MINO da Fiesole
Anna Maria Ciaranfi
Scultore, nato a Poppi in Casentino verso il 1430, morto a Firenze nel 1484. Della sua gioventù non sappiamo nulla. Certo venne presto a Firenze e forse ebbe prima [...] ; ma sembra essersi ispirato soprattutto a Desiderio e ad Antonio Rossellino. È discussa la sua prima attività, testimoniataci da dovute piuttosto a un rozzo seguace.
Tornato a Firenze, M. verso il 1466 eseguì la tomba e il monumento per il vescovo ...
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PELLICO, Silvio
Egidio Bellorini
Patriota e scrittore, nato di modesta famiglia a Saluzzo il 25 giugno 1789, morto a Torino il 31 gennaio 1854. Stabilitosi ventenne a Milano, divenne amico del Foscolo, [...] alla Commissione speciale di Venezia della quale era inquirente Antonio Salvotti, egli venne condannato alla pena di morte, sua attività letteraria; pubblicò quattro cantiche (novelle in versi sciolti di argomento medievale) e due tragedie, Ester ...
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. È quella concezione filosofica che spiega la formazione del mondo fisico, delle specie viventi, della coscienza e della società umana con uno stesso processo di sviluppo naturale e si deve perciò distinguere [...] scienza formula nelle sue leggi, come il prodotto d'un'inversione dello slancio vitale, che, invece di proseguire in avanti verso nuove creazioni, s'indugia pigramente e si distende nello spazio. La vita, nel suo processo di sviluppo, può esser colta ...
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, Antonio Averlino o Averulino detto con soprannome umanistico il Filarete, nacque a Firenze da Pietro maestro d'intaglio verso il 1400. Forse prima a Firenze tra gli aiuti del Ghiberti nella porta del [...] è l'opera da lui data per il monumento funebre al cardinale Antonio Chiaves morto nel 1447. Ad ogni modo se lo incominciò, dovette . Lo elogia anche il Vasari, per lo più assai severo verso l'Averlino. Il F., assunto regolarmente nel 1460, diresse i ...
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Città marittima di Cipro, situata sulla costa orientale dell'isola, in fondo all'ampia baia omonima. Possiede un piccolo porto, il cui traffico è scarso, nonostante i lavori eseguitivi dagli Inglesi e [...] una parte. Sono in rovina anche la chiesa di S. Francesco, costruita verso il 1300, quella del Carmine, del sec. XIV, decorata di affreschi resti di mediocri affreschi bizantini. Della chiesa di S. Antonio, costruita tra il 1360-70 e la metà del sec ...
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MARCELLO, Benedetto
Musicista, nato a Venezia, di nobile famiglia (v. sopra) il 24 luglio 1686, morto a Brescia il 24 luglio 1739. Fanciullo ancora, mostrò tali disposizioni per la musica (e per la poesia) [...] in musica all'uso moderno, Venezia s. a. ma certo verso il 1720; Il Cruscante impazzito; A Dio (sonetti), Venezia di Duetti, terzetti e madrigali a più voci, stampato in Venezia da Antonio Bortoli, ed. a Venezia nel 1705; Arato in Sparta (libretto d ...
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FONTANESI, Antonio
Mario Soldati
Pittore, nato a Reggio Emilia il 23 febbraio 1818, morto a Torino il 17 aprile 1882. Avviato presto alla pittura nella città natale e subito specializzato nel genere [...] alla prima mostra nazionale italiana; ivi conobbe i macchiaioli senza tuttavia subire alcuna influenza da quella pittura. Tornò a Ginevra; e verso la fine del'65 si recò a Londra, dove eseguì una serie di eliografie e acqueforti raccolte in un album ...
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Archeologo ed epigrafista, nato a Roma il 23 febbraio 1822, morto a Castel Gandolfo il 21 settembre 1894. Grande studioso di antichità, principe negli studî d'archeologia cristiana, che per lui raggiunsero [...] alta dignità scientifica e universale riconoscimento.
Nato verso la fine del sec. XVI, molto dopo che i in maniera del tutto vaga e indeterminata. D0po le lunghe fatiche di Antonio Bosio (v.), che spese la vita nell'esplorare i labirinti delle ...
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GIORDANO, Luca
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Napoli nel 1632, morto ivi nel 1705. La sua attività pittorica, iniziatasi mentre il primo ciclo della pittura napoletana seicentesca si chiudeva, dominò [...] ovunque e una fama non adeguata ai meriti dell'arte sua.
Suo padre Antonio, piccolo copista e imitatore riberiano, che fu suo iniziatore alla pittura, lo orientò verso il Ribera. Questo pittore e Lanfranco, operante in Napoli quando il G. nacque ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] a contrasto e da lui si separò, riconciliandosi tuttavia, verso il 1553, mediante l'intervento dell'Aretino. In tàle quale il V. stesso molto teneva. Vengono quindi le statue di S. Antonio abate, S. Sebastiano e S. Rocco, con il relativo altare (1561 ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...