LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] solo nel 1944, spostando un altare del Sodoma (Giovanni Antonio Bazzi), riapparve un affresco, una splendida Maestà (Niccoli) posta più in alto obbligando le altre figure a volgere le teste verso l'alto, dando vita, così, a una teoria di volti ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] di Camerino, si era rifugiato a Benevento. Ripartito di nuovo verso il Nord, soggiornò per qualche tempo nel Ducato di Spoleto.
tralasciò di far valere più tardi.
Il vescovo di Brescia, Antonio, fece traslare le spoglie nella sua città, e la cosa ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] l'alta finanza francesi grazie al suocero, il marchese Antonio, già funzionario napoleonico e poi diplomatico sabaudo.
Il 7 il governo aveva deciso di sbarazzarsi della Compagnia genovese verso cui esisteva un'avversione dovuta "à des imprudences et ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] 1834 il C. espose il progetto al tesoriere generale, monsignor Antonio Tosti, che lo approvò: l'interesse fu stabilito al 4 somma di scudi novecentomila... in parziale scomputo" del proprio debito verso di esso, tutti "gli oggetti antichi, o d'arte", ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] ma dai rotuli dello Studio non risulta che vi insegnasse. Da nessun documento risulta che già in quegli anni fosse orientato verso le nuove idee religiose: la tradizione che partecipasse ai convegni di anabattisti a Vicenza (Collegia Vicentina) non è ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] caro (Nunziature di Venezia,pp. 133 e 153), il domenicano Antonio Beccari, vescovo di Scutari.
Alla metà del 1529 (8 ag.) parziali tra l'erasmismo e il luteranesimo, spingendoli l'uno verso l'altro invece di cercare di dividerli. L'incapacità di ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] A spostare Garin dagli studi iniziali sull'Illuminismo inglese verso le ricerche umanistiche e rinascimentali contribuì una pluralità di nel 1947, l'incontro con le Lettere dal carcere di Antonio Gramsci, che recensì subito su Leonardo, la rivista di ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Verona sua patria" (p. 590). Tale vocazione verso l'antico e verso l'architettura avrebbe in seguito spinto l'artista, Biadego, Verona 1891, pp. 69-74; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova, I, Padova 1852, pp. 156, 162, XCVII, doc. LXXXIX; ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] cura. La famiglia peregrinò in varie città, seguendo i trasferimenti di Antonio – da Genova a Novara, da Torino a Sondrio e infine a del leninismo, in parte di una sua personale tendenza verso quella che egli stesso avrebbe poi più volte chiamato ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] a quella raffinata dei figlio Ferdinando, ed il suo gusto inclinò verso le espressioni più corrive dell'arte devota (quali le pitture di Redi il Museo di scienze naturali, ed Antonio Magliabechi curava l'organizzazione della Biblioteca Palatina. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...