ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] largo credito agrario. Ma il suo atteggiamento verso la questione sociale risentì szmpre dei limiti propri prefazione a Alcuni scritti... cit., Firenze 1870; L. Fagan, Lettere ad Antonio Panizzi, Firenze 1880, pp. 153, 239; S. Cognetti de Martiis, ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] 'India insieme con Giovanni Rossello e col milanese Giovan Antonio Boron, coi quali aveva costituito una compagnia con 12 veneziano Teodoro Balbi, suo benefattore. Ma era rimasto in debito verso i suoi vecchi soci Olivi e Brugnera di poco più di ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] Gerratana, nel 1978, ricordò di essere stato prevenuto verso il comunismo, non pregiudizialmente, ma a causa della che aveva acquisito i fondi manoscritti del filosofo, del Carteggio di Antonio Labriola conservato nel fondo Dal Pane (in Arch.stor. per ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] eredità a opere di carità dopo la morte del marito (1876). Verso la beneficenza la B. era stata spinta sia dalle radicate convinzioni per l'istruzione di fanciulle povere (Educandato di S. Antonio), oltre a sussidi ai poveri. Agli stessi fini fondò ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] , 21-23 marzo 1955. Per lo sviluppo dell'industria farmaceutica italiana vedi: B.M. Onorato, L'industria farmaceutica italiana verso il MEC, Roma 1962; G. Manera, Il mercato farmaceutico, Milano 1962; B. M. Onorato, La farmaceutica industriale, Roma ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] degli ideali repubblicani, già tiepidi al tempo della sua partecipazione alla municipalità, seguì ben presto l'orientamento verso la monarchia costituzionale. Nel 1803, nel Discorso sulprincipio di giustizia in materia di finanze (Modena) criticò ...
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BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] (1524-1566) che era già stato a Lione negli anni precedenti presso la società "Giovanni e Filippo Balbani e C.", fondata verso il 1537. È probabile che tra il B. e i Montecatini intercorressero rapporti commerciali da lunga data. In ogni caso il B ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] di Venezia. Il 21 apr. 1510 ricevette il mandato di versare 3.000 ducati d'oro ai condottieri di Città di Castello Peruzzi era senese, e senese di adozione si poté considerare Giovanni Antonio Bazzi, detto il Sodoma, che il C. aveva conosciuto nella ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] chiuse in passivo due botteghe lucchesi, tra cui la "Redi di Antonio, Turco Balbani e C.", nella quale il B. aveva una partecipazione Binche un asiento di 100.000 scudi. La somma doveva essere versata per un terzo a Parigi e per due terzi alla fiera ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] occasione del ritorno in città dopo una lunga assenza. Antonio era stato appena eletto ad una nuova magistratura e Magnifico) e sul quale si possiedono scarsissime testimonianze; morì forse verso il 1491, ma nel 1507 la società lionese era di nuovo ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...