BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] da Nello Quilici, aperto a giovani quali Antonioni, Antonio Delfini, Elio Vittorini e Caretti, pubblicò il suo . 6), fecero seguito nel 1947, sempre per l’editore Ubaldini, i versi di Te lucis ante. 1946-1947, dal titolo ispirato all’omonimo canto ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di C. Cordié e A. Perosa, Pisa 1990) composte da versi ed epigrammi d'argomento convenzionale, galanti ed osceni, in elegante latino ) il F. fu studente di filosofia sotto la guida di Antonio da Travagliato, maestro dei novizi, e fu compagno di M. ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] processo di plagio; come se l'indifferenza più o meno grande verso la materia grezza del racconto e l'adozione o la varia e de la signora Costanza Rangona sua consorte,Agen, per Antonio Reboglio, 1545. Hanno visto la luce postume le Rime tratte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] tutto il Regno. Dopo la morte di Cavour fu critico verso le tendenze autoritarie e antiliberali del nuovo Stato e si volse e morale.
Una svolta nella ricezione desanctisiana fu segnata da Antonio Gramsci nei Quaderni del carcere (scritti dal 1929 al ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] caduta di Udine e Treviso e perso il fratello Antonio all'assedio di Palmanova, passò a Venezia per farsi pp. 556-63, 565 ss.; A. Ottolini, L. Carrer-F. Dall'Ongaro Lettere e versi ined., Venezia 1916; M. Zorić, Lett. di F. D., A. Gazzoletti e C. ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] sia avvenuta ancora più tardi, risultando che passò da Parigi verso la metà di giugno, mentre si ha notizia dei primi dispacci Venetiis 1544, dedicata ad un altro cardinale, il potente Antonio Pucci. Della stessa opera vì fu un'edizione a Lione ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza a Pisa, col quale tra l'altro doveva discutere Sul vero senso di quel verso di Dante "Poscia più che il dolor poté il digiuno" (Pisa 1826), testimoniano d'interessi letterari, classicistici e preromantici ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] per la poesia latina di Poliziano. Fra i versi più tardi pubblicati da Perosa spicca la serie di risposta. La prolusione petrarchesca del L. e il codice cavalcantiano di Antonio Manetti, ibid., pp. 213-225; U. Rüsch Klaas, Untersuchungen zu ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] in lui, dai moti mazziniani del'33 (ibid., pp. 73-75), vivace fu il suo ministero sia verso la nobiltà e la classe dirigente sia verso il popolo facendo dell'apostolato presso i più miseri una bandiera contro le accuse degli avversari della Compagnia ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] 'armonia delle cose contrastanti che sul mondo agiscono, tutte proiettate verso fini di bene. Come per il creato, così anche per . e umanistica, II (1959), pp. 181-204;G. Resta, Antonio Cassarino e le sue traduzioni da Plutarco e Platone, ibid., pp. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...