LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] , ma Giulio II continuò a insistere soprattutto per Faenza e Rimini. Verso la metà del mese il L., su incarico del papa, si nota la sapienza giuridica, si rivolse il notaio Antonio di Simone Petrarca, incaricato dal Consiglio comunale della ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] far parte della cerchia dei discepoli dell'Achillini, verso il quale nutriva una profonda ammirazione e col quale morì, a Bologna, assassinato quasi certamente per mano di un Antonio Caponi.
Le versioni circa il mandante del delitto sono contrastanti: ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] del Trattato utilissimo del beneficio di Gesù Cristo verso i Cristiani, la maggiore opera della Riforma e lo accomunò con due giuristi catanesi, Filippo de Micheli e Antonio Cannizu, in seguito processati in Sicilia per luteranesimo nel '47 ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] cui fu capo Andrea, abate di S. Antonio (probabilmente del monastero di S. Antonio del Rif, nella valle del Nilo). Il non destare troppa diffidenza tra i musulmani -, il B. si diresse verso l'Italia nel giugno 1441 e giunse ad Ancona sulla nave del ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] di Rimini Angelo Censis, durante le legazioni del cardinale Antonio Barberini prima e del cardinale Lelio Falconieri poi. Il 13 la notizia della sua nomina a nunzio pontificio a Venezia. Verso la fine di novembre lasciò quindi Lucerna al termine di ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] simpatia che l'autore della Historia mostra verso il populus in occasione dello scontro che Leuven 1983, p. 70 n. 14; D. Górecki, An unedited letter of Lodovico Antonio Muratori to Eustachius a Sancto Ubaldo, in Manuscripta, XXX (1986), pp. 209-212; ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] già in avanzata carriera nella corte pontificia, e lo zio Antonio, uditore di rota, vescovo di Tivoli e governatore di Campagna minuzioso, come le figure che si susseguono nella processione.
Sempre verso la fine del 1505 il G. dedicò un trattato ai ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] terzeria della borsa dovuta al F. e a suo fratello Antonio. Di quest'ultimo sappiamo che, almeno dal gennaio 1485, era si trasferì a Venezia, probabilmente dopo la chiusura dei corsi padovani, verso la fine dell'anno. Nel luglio del 1498 - a quanto ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] di Canali, investito di un canonicato a Meaux, e per Antonio e Ugerio di Codonio, entrambi notai ed appartenenti al seguito si ammalò a Tolosa, dove si trovava privo di risorse economiche. Verso aprile o maggio 1289 Edoardo I gli inviò dei fondi, e ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] sue vittime anche in Curia. Invece di iniziare il viaggio verso Roma, il papa e i suoi cardinali cercarono rifugio dall A. Sorbelli, ibid., XVIII, 1, ad Indicem; Il diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo, a cura di F. Isoldi, ibid., XXV,5, ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...