CARPESANO (Carpesani, de Carpesanis), Francesco
Tiziano Ascari
Nato a Parma il 4 ott. 1451 da Antonio, medico e letterato, studiò probabilmente nella città natale e si fece prete. Nel 1473 entrò, come [...] "dei vivi e dei morti" istituito presso la cattedrale fin dal sec. XIV. Il vescovo di Parma S. dei Sagramori lo nominò, verso il 1480, suo segretario e si fece accompagnare da lui quando nei primi mesi della guerra contro Venezia (1482) fu mandato a ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] conferenza tenuta a Trento nel 19 19 dal p. Orazio Dell'Antonio: da esse risulta che, entrato diciannovenne nell'Ordine francescano, studiò più volte ammonizioni a non usare soverchia indulgenza verso i Greci scismatici, dai quali sperava recuperare ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] : a favorire tale avanzamento era stato forse l’incontro casuale che aveva avuto a Terracina con il cardinale Antonio Pignatelli in viaggio verso il conclave che l’avrebbe eletto papa con il nome di Innocenzo XII. Il pontefice, prima di garantirgli ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] nel convento della Concezione. La sua ordinazione sacerdotale dovette avvenire verso il 1717, al termine degli studi, ma poco si sa ambiti prevalentemente popolari, continuando l'opera dei confratelli Antonio da Olivadi e Angelo d'Acri e affiancando ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] ma sembra che debba identificarsi con lui quel Pietro Antonio che, secondo il Gams, gli sarebbe successo proprio in rime, baciate e talora al mezzo del verso, sono qua e là inesatte, mentre i 1081 versi, talora di incerta costruzione, sono di varia ...
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GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] altri peccati, insieme con la radicalità del giudizio negativo sull'atto, raccomandava sempre la dolcezza dei modi e la comprensione verso il penitente.
Opere. I libri del G. ebbero uno straordinario successo: fino alla prima metà di questo secolo se ...
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AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] ; già il 22 ott. 1441 aveva preso parte alla gara poetica indetta in S. Maria del Fiore, facendovi leggere da Antonio di Matteo di Meglio un "capitolo" sull'amicizia, accolto tra i migliori di quelli presentati al concorso, conclusosi, del resto ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] essere esaminato circa i suoi scritti; la morte, che sorprese A. verso il mese di aprile del 1286, impedì secondo alcune fonti, la dai frati minori e attribuite erroneamente a s. Antonio da Padova. Il francescano Guglielmo de Ware gli attribuisce ...
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BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] Tommaso. Quivi studiò dialettica e "naturales disciplinas" e verso il 1465 si recò, assieme al confratello Serafino Bona domenicani nel convento di S. Niccolò a Buda; il confessore di corte Antonio da Zara presentò al re il B., come pure il suo antico ...
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GIOVINAZZI, Domenico Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Castellaneta (presso Taranto), da Andrea e da Felice Antonia Mazaracchio, poco prima del 14 apr. 1693, data alla quale il suo nome figura nel registro [...] G. ebbe sul grande scrittore tedesco, che in effetti continuò anche dopo la sua scomparsa a coltivare l'italiano, componendovi versi e lettere e addirittura vagheggiando un libretto d'opera, La sposa rapita. Elisabeth Mentzel ha ipotizzato che il G ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...