CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] il duca Francesco non aveva per erede che il fratello Antonio, mostruosamente obeso e che non prometteva né vita lunga, alla conquista di Napoli.
La partenza dell'infante da Parma verso Firenze e poi verso il sud avvenne il 4 febbr. 1734 e fu subito ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] liberata dal suo più pericoloso rivale nella lotta per il potere: Antonio di Borbone morì il 17 nov. 1562 in seguito alle ferite sue ambizioni politiche che ben presto si dovevano rivolgere verso il progetto di un intervento francese nei Paesi Bassi ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] intestato a un Lisandro Vallacchi di Zante, si diresse verso la Corsica. Il F. aspirava a tornare in 1858-1860, in IlRisorgimento italiano, VIII (1915), pp. 212-221; L. Rava, Antonio Panizzi a L. C. F. dittatore dell'Emilia. Lettere, ibid., VI (1913 ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] peraltro non mai condivise) per l'insegnamento del marxista Antonio Labriola, si ritrovarono ubbidienti discepoli del "positivista", e intellettuale e politica della nazione"; e, per altro verso, il riconoscimento e l'esaltazione "di quella forza che ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] dopo una sosta a Todi, raggiunse Torgiano, verso cui si dirigeva il Tartaglia. Il 10 maggio Annales Forolivienses, a cura dello stesso, ibid., XXII, 2, pp. 85, 88; Antonio di Pietro dello Schiavo, Il diario romano, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] raggiunto nel carcere da Francesco Pucci, Tommaso Campanella e Cola Antonio Stigliola. Il 18 sett. 1596 la Congregazione stabilì una ) con cui il B. era di nuovo accusato di irriverenza verso il papa (lo Spaccio) e di aver lasciato fama di ateo ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Pomponazzi e suo insegnante di matematica Giovanni Antonio Magini, F., nel 1599-1602, perfezionò questo finale il prodigo mecenatismo di F. può sembrare una pazzesca corsa verso la rovina, un irresponsabile giocare sull'orlo del precipizio. E, ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] del D. o che forniscono comunque notizie per qualche verso significative circa la sua biografia. Parisii de Cereta Sancassani, Notizie genealogiche degli Scaligeri di Verona: da Alberto I ad Antonio della Scala (1277-1387), ibid., pp. 741-55; J ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] solo nei primi anni (si veda, ad esempio, Pel signor Antonio Ricci, imputato di lesione, con un pugno, seguita da parti. Lo stile era quello di un ipersensibile formalismo, che per certi versi tornava necessario (e il D. fu da questo punto di vista l ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] del 1901 e dei reazionari francesi; eccessiva tolleranza verso il nunzio a Madrid, che appoggiava le forsennate repressioni avere a Roma anche un funzionario del valore di Antonio Aldini, ma dovette rinunciare a tale collaborazione.
Governare ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
carbon negative (Carbon Negative) loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a rimuovere più quantità di emissioni di anidride carbonica e di gas serra rispetto a quante ne vengano...