COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] . O. Pitoni, Notitia de contrapuntisti, c. 132v; A. Banchieri, Lettere armoniche, Bologna 1628, p. 55; A. Berardi, veneta, Firenze 1973, ad Ind. (riassume la precedente bibl. su Antonio e Vincenzo C.); A. Sartori, Docc. per la storia della musica ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] chiuse in passivo due botteghe lucchesi, tra cui la "Redi di Antonio, Turco Balbani e C.", nella quale il B. aveva una e 800 mila coronati che tra il 1567 e il 1571 i banchieri di Anversa - e principalmente i genovesi Fieschi e Spinola - avevano ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] F. e d'Eleonora Gonzaga, alle future nozze con Antonio d'Aragona, figlio del duca di Montalto Ferdinando. Solerti, Musica… alla corte medicea, Firenze 1905, ad Ind.; G. Luzzatto, I banchieri ebrei in Urbino…, Padova 1908, pp. 29, 40, 51-52; A. Luzio, ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] i quali si impadronirono del commercio meridionale, scalzando i precedenti banchieri in specie genovesi e fiorentini, A. non seppe mai dimenticare i possessi pugliesi del principe di Taranto, Giovanni Antonio del Balzo Orsini, e verso di lui il ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] occasione del ritorno in città dopo una lunga assenza. Antonio era stato appena eletto ad una nuova magistratura e non finanziare gli Orsini: "Il Papa à chiamà a sé li do banchieri Agostino di Sandro [Chigi] et il Bonvixi, e minazatoli non dagi danari ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] governo il C. investì grosse somme di denaro presso banchieri e prestatori di denaro padovani. Per esempio, nel periodo diventò sempre di più uno scontro diretto tra il C. e Antonio Della Scala. Alla fine di un'incerta battaglia combattuta il 25 ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] come Giacomini.
Quella del G. era una facoltosa famiglia di banchieri, attiva a Firenze, Genova e Pisa, che non aveva un altro cittadino fiorentino temporaneamente presente nella città, Antonio Benozzi. In quel periodo questi in quanto gonfaloniere ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] ). Nell’estate fu a Venezia (teatro di S. Benedetto, con Antonia) e a Trieste. Riprese quindi un secondo giro attraverso l’Italia. munito di lettere commendatizie per i nobili e i banchieri tedeschi; si fermò nella città termale di Karlsbad (l ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] Giuseppe Antonio fondò con il patrizio e filandiere Felice Quinterio la Gavazzi e Quinterio, ditta di "banchieri A. Scalpelli, Milano 1992, pp. 77-80; M. Calcaterra, Gli ultimi banchieri, Milano 1993, pp. 50 s.; G. Piluso, Dalla seta alla banca. ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] di Rotorscio e, nel 1752, il marchesato del Sacro Romano Impero.
Antonio, nato a Iesi il 25 sett. 1821, partecipò alle vicende in Sicilia quale rappresentante di un sindacato, di banchieri olandesi con interessi nell'isola, dove diventò ...
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