DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] parte delle tarsie fatte venire da Firenze e inserite da Giuliano ed Antonio da Sangallo nelle perdute opere in legno del refettorio (Rossi, paternità dei sedili a spalliera che rivestono in basso le restanti pareti dell'Udienza, sostenuta con forza ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] nella Casa dell’Olivella, dove risiedeva ormai in forma definitiva.
Il 26 maggio 1642 fece compilare dal notaio Giovanni Antonio Chiarella di Palermo un lungo e articolato testamento comprendente ben 82 capitoli, che si basava in larga misura su una ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] Antichi, 575, doc. 142), era figlio di un Cosma attivo fra il 1398 e il 1428, insieme al fratello Ambrogio, sulle tratte commerciali fra Genova, la Penisola iberica, l’Inghilterra e le Fiandre in società ...
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GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] a Roma fu affidato per studiare pianoforte ad Antonio Pascarella, discreto musicista e maestro di ballo V, M.-Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Cronologie, a cura di A. Basso, ibid. 1988, pp. 141, 215; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, IV, Roma ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] (ibid., p. 176 n. 46).
Il 28 apr. 1750 il G. era di nuovo a Bassano in qualità di testimone alla dettatura del testamento di Paolo Antonio Belegno, che morì nello stesso anno. Nel documento il suo protettore lo definiva familiarmente "pittor di casa ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] 5 voci con violini e senza op. 1, dedicati a Giulio Antonio Acquaviva conte di Conversano, 1672; Harmonia di devoti concerti a 2 Leopoldo I, 1695; un mottetto per voce sola e basso continuo, Mortales plaudite, è inserito nella Nuova raccolta di ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] lume" e "io cieco".
Nel 1561 uscì a Venezia, "appresso Antonio Gardano", la sua Intabolatura di liuto… Libro primo; ed è ancora di modo maggiore, sono composti a partire dal suono più basso del liuto (mi) ascendendo progressivamente su ognuno dei 12 ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] della cui Immacolata dipinta per la chiesa di S. Antonio Abate a Bologna quest'opera sembra essere quasi una replica Ravenna, Faenza e Lugo dal Medioevo al XX secolo, a cura di C. Bassi Angelini, Ravenna 2000, pp. 209-214; G. Viroli, I Longhi: Luca, ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] 181 n. 4) e un Concerto in G per il flauto principale, due violini, due oboi, due corni, viola e basso (Darmstadt, Hess. Landes und Hochschulbibliothek), mentre la musica da camera è rappresentata da varie arie e duetti, conservati in manoscritto in ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] sia per il basso prezzo richiesto ai committenti, dovuto, come egli stesso affermava, alle basse retribuzioni e all'impiego saggio critico molto più corposo, dal titolo Di Lodovico Antonio Muratori e della sua raccolta di storici italiani dal 500 ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...