CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] scogli e i mostri. / E perché l'ozio è d'essi calamita, / bench'io mi goda dopo molti affanni / qualche riposo e libertà gradita, / studio . Ed aspettavo di riavere l'autore da messer Antonio per riscontrarla una volta, ed aggiungervi parecchie carte ...
Leggi Tutto
MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] e quello del commento, a firma di Barbagrigia stampatore, cioè Antonio Blado, ma che in realtà è di pugno dello stesso Caro il 2 luglio del cardinale Alessandro. Lo raggiunse Trifone Benci, che dopo la morte del cardinale Contarini, nel 1542 ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] nel 1443, a seguito di una donazione di Giovanni Amerigo Benci.
Pochi anni dopo la tavola di Monaco, il L. quadro, mentre nella parte sinistra effigiò i figli di lui, Iacopo e Antonio, come risulta da un'accurata descrizione di Vasari (1568, p. 626). ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] inoltre, il progetto e l'edificazione della sua villa di Vivo d'Orcia, disegnata con ogni probabilità da Antonio da Sangallo il Giovane (Antonio Cordini).
I dibattiti a Trento iniziarono solo nel dicembre 1545.
Emerse subito la ferma posizione di un ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] in alcune lettere inviate a Ferdinando Gonzaga e Spinello Benci (pubblicate dal Vogel), fu presto avviato dal padre di madrigali a cinque voci, tutti editi a Venezia da Antonio Gardano e ora conservati nella Biblioteca del Civico Museo bibliogr. ...
Leggi Tutto
RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] maestri, riconoscendolo come tale al pari degli altri due sodali Trifone Benci e l’Atanagi.
Nel settembre del 1542 un polizzino di Paolo Giovanni Maria Bonardi) e di Sebastiano Erizzo (a Pier Antonio Tollentini, del 9-10 maggio). Più tardi il sempre ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] , dopo due secoli di nomi di non trascurabile rilievo, ancora a Benci di Cione nella Firenze degli stessi anni. Questi, anzi, formavano una appartenere anche le tavole con i Ss. Francesco e Antonio oggi rispettivamente a Parigi (Musée du Louvre) e a ...
Leggi Tutto
MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] III sospese il concilio. Il 6 ottobre il M. mosse con Trifone Benci da Bologna a Roma, dove giunse il 18 dello stesso mese. Venuto Giacomo Simonetta, Vitellozzo Vitelli, Guglielmo Sirleto, Marco Antonio Da Mula e Gabriele Paleotti decise di pubblicare ...
Leggi Tutto
BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] per ultimo C. Varese, Prosatori..., p. 767), ad Antonio di Tuccio Manetti. In verità, appartengono effettivamente al B. nel deserto (prima del 1470, ampliata di 16 stanze da Tommaso Benci), e quella Dell'annunziazione di Nostra Donna (1471); ma è da ...
Leggi Tutto
TALENTI, Francesco
Simone Caldano
Nacque verosimilmente a Nipozzano nel primo decennio del XIV secolo. Il Necrologio di S. Maria Novella a Firenze testimonia che Jacopo Talenti, probabile fratello di [...] canto 85 del Centiloquio (1373), in relazione al cantiere, Antonio Pucci riferisce che, partito Andrea Pisano (alla fine del 1341 1357 l’Opera metropolitana di Siena pagò a lui e a Benci di Cione 3 fiorini per un parere sulla fabbrica del duomo ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
maldestrezza
s. f. L’essere maldestro; mancanza di destrezza, di abilità. ◆ Né voglio ridurre la difficoltà sottolineando la pazzesca sgangheratezza dell’azione che è finita nell’omicidio. Il motorino per i due esecutori, l’autore della rapina...