CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] disegnata dal C. stesso, che la firmò assieme all'incisore V. Franceschini, in Giovardi.
Il 10 marzo 1727 Francesco ed Antonio Arrighi sottoscrissero il contratto per l'esecuzione del ciborio e della custodia in rame dorato e pietre dure per l'altar ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] , specialmente all’architettura», «molto stimolato» dal pittore accademico Niccolò Ricciolini e dalla «familiarità ed amicizia» con AntonioCanevari (Breve notizia..., in Architettura nel Settecento..., a cura di E. Kieven, 1991, pp. 174 s.), che ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] a cura di D.R. Marshall - S. Russel - K. Wolfe, London 2011, pp. 83-101; M.C. Cola, F. T. e AntonioCanevari nella chiesa delle Stimmate di S. Francesco: la committenza di Francesco Maria Ruspoli, in V. Cazzato - S. Roberto - M. Bevilacqua, La festa ...
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SORATINI, Paolo
Davide Righini
(in religione Giuseppe Antonio). – Nacque il 12 ottobre 1682 a Lonato, nel Bresciano, da Giuseppe e da Lucia Giuliani (Gandini, 2004, pp. 281 s.).
Formatosi alla pratica [...] Roma, dove studiò le opere dei grandi maestri del Seicento e di quegli architetti, come Giuseppe Sardi e AntonioCanevari, che tradussero in un linguaggio popolaresco l’eredità formale borrominiana. Le esperienze romane s’innestarono sulla conoscenza ...
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SPECCHI, Alessandro
Tommaso Manfredi
– Nacque a Roma il 9 giugno 1666, da Antonio Maria e da Lucrezia Apollonia Frassinelli (Giuggioli, 1980, p. 422).
Incluso da Lione Pascoli (Vite de’ scultori ed [...] religiosa romana, di cui non rimangono testimonianze, né grafiche né materiali, nell’opera ricostruita l’anno dopo da AntonioCanevari.
Per quanto Specchi, sull’esempio del maestro Fontana, avesse saputo consolidare la sua immagine di propagatore e ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] Contini per una stima di palazzo Carpegna, lavori che poi portò a termine da solo nel 1732. Dal 1724 al 1726, con AntonioCanevari e Nicola Salvi, iniziò i restauri del transetto e dell’abside della chiesa di S. Eustachio; dal 1727 al 1730 e nel ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] di un grande modello ligneo della basilica di S. Pietro e dei palazzi vaticani sulla base dei rilievi di AntonioCanevari, che ultimò nel 1728 (De Montaiglon, 1896; Ferraris, in In Urbe Architectus, 1991, pp. 332, 394).
Durante il soggiorno ...
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THEODOLI, Gerolamo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma nel 1677 da Carlo e dalla nobildonna Francesca Sacchetti, «ultimo discendente del ramo romano dei marchesi di San Vito» (Spesso, 1991b, p. 450 nota [...] : le fonti ufficiali riferiscono, infatti, che l’incarico fosse stato conferito agli architetti Filippo Barigioni, AntonioCanevari, Filippo Crenoli e Tommaso Manfredi, a dimostrazione del «carattere nepotista, quasi privato, dell’affidamento del ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] plausibilmente opera del C. (Mormone, 1971).
Elogi all'opera del C. invece si leggono in una relazione dell'architetto AntonioCanevari in data 20 maggio 1758: "il finimento della porta della cappella Reale è un'opera degna e degnissima ... e merita ...
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PORCIA, Egidio
Dario Busoni
PORCIA (Porzia, Portia), Egidio (in religione Leandro). – Nacque nel castello di Porcia, in Friuli, il 24 dicembre 1673 dai conti Fulvio e Laura di Maniago. Nipote per parte [...] crollò appena ultimato, il 1° maggio 1724, e venne sostituito da un altro costruito in fretta da Giacomo AntonioCanevari. Furono inoltre avviati restauri agli affreschi e ai mosaici della basilica, completati però durante i pontificati di Clemente ...
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