Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] pp. 5, 57, 68, 313-32, 335, 338-43.
Dispacci di Antonio Giustiniani, ambasciatore veneto in Roma dal 1502 al 1505, a cura di P. la Controriforma, ivi-Bari 1978, s.v.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] dell'Agricoltura", 5, 1965, pp. 371-418; A. Caracciolo, L'albero dei Belloni. Una dinastia di mercanti nel ; 40, 1971, pp. 14-25; G. Zaccaria, Lo statuto dell'Arciconfraternita di S. Antonio di Padova a Roma, "Il Santo", n. ser., 10, 1970, pp. 79-142 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] cura di F. Isoldi, 1912, p. 85.
Il Diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo dal 19 ottobre 1404 al 25 settembre 1417, ibid stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] una parte la metafisica scotistica sostenuta dal francescano Antonio Trombetta, che dal 1469 insegnava con successo a piccolo gruppo della Curia, formato dal D., dal nunzio Marino Ascanio Caracciolo e da C. Miltiz, inviato per un atto dimostrativo al ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nell'agosto 1750, il F. asseriva l'eliocentrismo. Il fratello Antonio presentò allora la Disquisitio al conte D. Silva, suo protettore ebbe colleghi G.G. De Soria, E. Corsini, G.B. Caraccioli, O. Cametti e T. Perelli. Con quest'ultimo, direttore dell' ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] evangelica italiana era stata fondata dal marchese Gian Galeazzo Caracciolo di Vico.
A Ginevra, dimesso nuovamente l'abito, nel carcere da Francesco Pucci, Tommaso Campanella e Cola Antonio Stigliola. Il 18 sett. 1596 la Congregazione stabilì una ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] agosto", muore, come precisa Girolamo Negri a Marco Antonio Michiel.
La personalità del G. mostra diversi motivi 431, 465 s.; A. Giustinian, Le vite dei dogi, a cura di A. Caracciolo Aricò, Padova 1989-90, ad ind.; M.A. Michiel, Notizia d'opere del ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] regolari minori, Ordine fondato da Francesco e Fabrizio Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno e approvato dal papa ingente di aiuti, fra i quali è stata riconosciuta la mano di Antonio Tempesta (anch'egli protetto e spesso utilizzato dal G.), e si ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] parenti e degli amici; con la fuga, Isabella Briseña e il Caracciolo erano andati incontro a nuovi incomodi derivanti dal pericolo di guerra tra Venezia 1564, pp. 10-11; Epistolae aliquot M. Antonii Flaminii, a cura di G. Camerario, Nurenberg 1571 ( ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , appaiono le posizioni febroniane, soprattutto quelle di Tommaso Antonio Contin e del gruppo veneto. In seguito si avvicinerà a commendar per sana e soda la Dottrina dell'olivetano Caracciolo, e gli si assegna una pensione di ducati 290 sulla ...
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carabinierese
s. m. (scherz. iron.) Il linguaggio tipico dei carabinieri. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio -- il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124 lei e 60 lui -- e lo ha rivoltato...
questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con il record mondiale di coltellate, 124...