GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] tre quarti erano di proprietà dei marchesi Manuele di Enrico e Antonio (II) di Aleramo Del Carretto, eredi dei diritti di per il prezzo di 60.000 fiorini d'oro; di questa imponente cifra, pari a ben 75.000 lire di Genova, un terzo venne pagato ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] che viene però pure attribuita a Iacopo della Quercia e ad Antonio Pardini (Beck, 1991).
La notizia della collaborazione tra G il 20 apr. 1417 però Paolo Guinigi accettò di abbassare la cifra della cauzione, che venne pagata il 17 giugno da Girolamo ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] isola del Giglio, signoria che nel 1464 era passata dal fratello Antonio ad Andrea.
La F., divenuta per matrimonio nipote e cognata della F. e dei suoi tre figli maschi, per la notevolissima cifra di 25.000 lire (la più alta riscontrata in Siena per ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] tale impegno, sottoscritto nell'aprile 1464, si rese garante il cugino Antonio Colonna, prefetto di Roma. Finalmente libero il C. riebbe San Felice appoggiandosi alla testimonianza tendenziosa che Giovanni Cifra rese al processo e alla sospetta ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] singoli episodi, in tutte è presente quella lezione di "asianesimo" che il modernismo dei marinisti assumeva come cifra fondamentale da contrapporre al precario equilibrio della retorica classicistica: ciò che all'opera del B. fruttò la stima ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] riconosceva il merito di aver influito sul proprio noviziato poetico: Marco Antonio Passero, Ludovico Domenichi, A. F. Doni, e a tale scelta dei motivi e l'indifferenza di fronte a una cifra stilistica per molti aspetti ancora provvisoria.
Fra il 1570 ...
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PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] di Piaggio, al quale fu riconosciuta la cifra massima indicata nel precedente contratto di affidamento pp. 49 s., 99-102, 104-107, 110, 185; Id., Notizie di Antonio da Semino e Teramo di Piaggio e della loro epoca, in Giornale ligustico di ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] .000 scudi, avendo ottenuto dal papa di pagare questa cifra invece dei soliti 40.000 scudi). Nel luglio del che fu restaurata a metà e alla fine del sec. XIX a cura di Antonio Cerasi, è costituita da due vani, nelle pareti del più esterno dei quali ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] non vennero pagate che nel 1758, dopo molte contestazioni sulla cifra richiesta dal C. e perizie di scultori e architetti, mentre del C. invece si leggono in una relazione dell'architetto Antonio Canevari in data 20 maggio 1758: "il finimento della ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] Maria Liberatrice è in realtà attribuibile a suo fratello, Marc'Antonio, mentre quella nella chiesa di S. Giuseppe è dovuta alla di carità più di un milione di scudi. In realtà la cifra ha un significato simbolico e sta a indicare il prevalere in lui ...
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claudicanza
s. f. La condizione umana interpretata come percorso perfettibile, a partire dalle ferite interiori e dalle lesioni spirituali che ciascun individuo porta inevitabilmente in sé e con sé. ◆ «Oggi però c’è un fortissimo interesse...
retequattrismo (Retequattrismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la linea e lo stile editoriali del canale televisivo Rete 4. ◆ [tit.] Il "retequattrismo"... [testo] Avranno anche prezzi da pagare, linee mediatiche e politiche da tenere, tycoon...