BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] del tema - leggesi tanto di Alessandro, tiranno di Fere, quanto bastò una poesia della Accoramboni, da Antonio Sforza che le mise a B. G. La vita e l'opera sua nel suo tempo, Roma s. d. (rec. in Giorn stor. della letter. ital., LXXV [1920], p. 293 ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] per il togato latinista, l'antimoniniseniano e antistorico monsignor Antonio Mirabelli.
Il più vero modello e maestro del C., (non senza qualche riserva sul "lirismo" del C.) AlessandroD'Ancona, recensì nella rivista di quest'ultimo il discorso del ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] dall'abilissimo Antonio Salvotti. Guill...;Milano1807; Discorso sulla vita e gli scritti di Alessandro Turamini, Milano 1808; Sopra i versi di Arici di P. B. a Luigi e Silvio Pellico, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXLI (1964), pp. 243-64; L. Di Breme ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] 1991) o che si tratti di tragedie o libretti d’opera (si veda, per es., Serianni 2002: 113 «magis apta ad litteris», come dice il padovano Antonio da Tempo già ai primi del Trecento. La a ➔ Giacomo Leopardi, ad ➔ Alessandro Manzoni poeta, a ➔ Giosuè ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] correttore nella stamperia di Antonio Zatta e di J. Milton tradotti dal Pindemonte. Molti anni dopo il D. tradusse da A. Pope, o da qualche traduttore Treviso 1898 (dedicato all'Anno Poetico); Alessandro Pope e i traduttoriveneti dall'inglese nel ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] . con una lettera aperta, Al Chiarissimo Signor Professore Antonio Gussalli alcuni amici pedanti, pubblicata ne La Rivista (n scritti del C. è ancora utile la bibliografia di A. D'A. [AlessandroD'Ancona], in Rass. bibliogr. della lett. ital., XVI( ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] dopo un breve periodo negli Stati Uniti, per studiare i musei d'arte orientale, il M. tornò in Giappone allo scopo di M. pubblicò, Paropàmiso (il nome attribuito dai greci di Alessandro Magno a quella regione; Bari 1963, quindi, con qualche ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Battista Pighi, Antonio Viscardi, Spongano ed Eugenio Garin). Billanovich vinse (insieme con Alessandro Perosa e . Cortesi, Roma 2004; Lezioni di filologia petrarchesca, a cura di D. Losappio, introduz. di G. Frasso, Venezia 2008.
Fra le ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] ancora il cardinale Alessandro Cesarini, presso la 1533 rientrò a Siena per difendere Antonio Bellanti, coinvolto in un processo per . Fontana, Sommario del processo di A. P. in causa d’eresia, in Archivio della società romana di storia patria, XIX ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] (come nei contemporanei ➔ Ludovico Antonio Muratori e Scipione Maffei), ma strepito di vera gloria (Alessandro Manzoni, “Il cinque maggio”). in Id., Altri saggi di critica semantica, Messina - Firenze, D’Anna, pp. 297-444.
Rosiello, Luigi (1968), Le ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
wangiri (Wangiri) s. m. inv. Truffa attuata attraverso chiamate telefoniche, provenienti da numeri esteri sconosciuti, al fine di addebitare all’utente servizi telefonici non forniti oppure attivare canoni ad abbonamenti premium. | Usato anche...