BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] pubblica. Solo si adoperò, ma inutilmente, perché il duca Alessandro facesse innalzare in S. Marco un mausoleo al Pico. del sec. XVI: Antonio Benivieni il giovane, Venezia 1906; P. Fattibene, Versi inediti di G. B., in Giorn. stor. d. letter. ital., ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] dei barone von Welaberg, di Marco Dolce, di Antonio Aliense. Delle varie attribuzioni in questo campo, la questi dipinti dovrebbe porsi la S. Caterina d'Alessandria (giànella collezione Calligaris di Terzo d'Aquileia), firmata "Io. Contarenus F." ( ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] stesso Federico da Montefeltro, Alessandro Sforza, signore di Pesaro, e Antonio Panormita, il fedele segretario (poi in Opere minori, VI, Città del Vaticano 1984, pp. 13-24); D. M. Robathan, A postscript on M. F., in Medievalia et Humanistica, VIII( ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Giuseppe Ferrari, Guglielmo Pepe, Alessandro Poerio e Vincenzo Gioberti, il un altro esule italiano di spicco, Antonio Gallenga.
Nel 1847, poco dopo varie nazioni sono i membri», Sulla lingua e la letteratura d’Italia, 1838, p. 7)].
Dopo il ritorno in ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] d'oro che avrebbe dovuto pagare trattandosi di ufficio venale, e mantenne l'incarico sotto Innocenzo VIII e Alessandro tradizione amante delle lettere e degli studi, a cominciare dal padre Antonio, e raccolse intorno a sé una scelta schiera di amici e ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] e fu condotto dal fratello maggiore, Antonio, a Firenze, dove questi esercitava straordinario di filosofia naturale, Alessandro Marsili, ribadendo il medesimo quel momento rinunciò. Lo riprese una ventina d'anni dopo, utilizzando i nuovi dati raccolti ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] in occasione delle nozze di Lucrezia d'Este con Annibale Bentivoglio, col poeta Antonio Tebaldeo nel ruolo del protagonista.
del 1494 il C. era a Roma come ambasciatore presso Alessandro VI. Scopi della missione erano la proroga dei pagamento di un ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] profilo chiaroscurale della figlia di papa Alessandro VI, tramite il medium degli alle Lettere dal carcere di Antonio Gramsci.
Narratrice senza limitazione se stessa narrato in prima persona da Isabella d'Este.
Lo 'schianto' della morte di Goffredo ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] accordo con il cardinale Antonio e con Taddeo Barberini per così proseguire quella ponderosa opera di Alessandro Zilioli, una specie di storia , VI, Paris 1853,ad vocem; I. La Lumia,G. D'Alessi o la rivoluzione di Palermo del 1647, Palermo 1863, p ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] anche dal vescovo di Teramo Antonio Campano, poeta ed epistolografo. Inseritosi di sentimento. Il nunzio Alessandro da Forlì reclamò la persona rinascimentale, Spoleto 9-10 ott. 1964, pubblicati in Ungheria d'oggi, V1965), I, pp. 46-53, 114-117; ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
wangiri (Wangiri) s. m. inv. Truffa attuata attraverso chiamate telefoniche, provenienti da numeri esteri sconosciuti, al fine di addebitare all’utente servizi telefonici non forniti oppure attivare canoni ad abbonamenti premium. | Usato anche...