credo
Marcello Aurigemma
Componimento in terzine, attribuito in antico a D., il quale contiene, dopo che l'autore ha dichiarato di aver in passato scritto rime d'amore e di voler ora volgersi a " ragionar [...] esempio, 13 non ne indicano l'autore, 22 attribuiscono il componimento a D., 5 ad AntoniodaFerrara. Ma considerando che ribadiscono l'attribuzione ad AntoniodaFerrara gli autorevoli Barberiniano lat. 4035 (c. 117) e l'Ambrosiano E 56 sup. (c. 59 ...
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Gano di Lapo da Colle
Emilio Pasquini
Rimatore toscano (G., o Galgano, di Lapo de' Pasci da Colle in Valdelsa), fiorito fra il 1346 e il '53, non ignoto al Petrarca, autore di sette componimenti caratterizzati [...] del grande esemplare dantesco. In tale luce s'inquadra il suo rapporto col maggior poeta di questa provincia letteraria, AntoniodaFerrara. La loro corrispondenza per le rime è un tipico esempio di tecnica allusiva nei confronti del grande esemplare ...
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Sacchetti, Franco
Cesare Federico Goffis
, Novelliere e lirico fiorentino (Ragusa, Dalmazia, 1332 o 1334 - San Miniato 1400) di antica famiglia guelfa (v.) ricordata in Pd XVI 104. Per commerciare compì [...] e terribile la personalità di D., non aliena da una volontà di giustizia vendicatrice. Pur nella riduzione Le assurdità topografiche e cronologiche (cfr. E. Levi, Maestro AntoniodaFerrara, Roma 1920, 17) mostrano la volontà di oggettivare nel ...
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astallarsi
Emilio Pasquini
La forma ricorre una sola volta nella Commedia; ed è anzi merito del Petrocchi averla recuperata come ‛ lectio difficilior ' in una situazione ecdotica equilibratamente divisa [...] in purgatorio, s'arresta e ferma ".
In realtà a., derivato da ‛ stallo ' come l'equivalente ‛ stallare ', vale nel riflessivo e in Bonvesin da la Riva a. viene a significare " trattenersi " (glossario Monaci), mentre in AntoniodaFerrara (LXVIII 33) ...
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SAMBRI, Ettorina
Laura Schettini
(Vittorina). – Nacque il 12 dicembre 1891 a Vigarano Mainarda (Ferrara) daAntonio e da Ernesta Santini. Quinta di sette figli (cinque femmine e due maschi), crebbe [...] già emigrati tra Bologna e Perugia, si trasferì a Ferrara. Lo stesso anno iniziò a gareggiare nelle corse ciclistiche edizione del Campionato italiano di motociclismo su strada. Attesa da un pubblico nutrito, la sua Terrot prese fuoco durante ...
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Teologo e predicatore francescano (Bitonto 1385 circa - Atella 1465); insegnò teologia a Ferrara; a Napoli nel 1444 ebbe una disputa con L. Valla sull'origine storica del Credo che l'umanista sosteneva [...] composto a Nicea, mentre A. difendeva la tesi tradizionale dell'origine apostolica articulatim del Simbolo; il Valla fu per questo accusato di eresia nel processo che si svolse a Napoli ...
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Ferrara ha dato un notevole contributo di sangue e di azione al sorgere del movimento fascista. Italo Balbo fondò a Ferrara, nel 1924, il Corriere Padano, e in provincia di Ferrara, a S. Bartolommeo in [...] , ecc.
Museo di storia naturale, fondato nel 1830 daAntonio Marescotti.
Accademia delle Scienze (già di scienze mediche, Borsetti, Historia almi Ferrariae Gymnasii, Ferrara 1735; G. Facchini, La storia di Ferrara illustrata nei tempi e nei luoghi, ...
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Canonista italiano. Nacque a Bologna intorno al 1338 da Bertolino di Biagio. Fu allievo prediletto di Pietro d'Ancarano. Si addottorò prima in diritto civile (1384), poi in canonico (1387). Iniziò il suo [...] insegnamento in Bologna. Poi lo ebbero docente Perugia (1390), Firenze (1393-1399) e Ferrara (1402-1405). Finì la sua carriera didattica in patria dove già era stato nel 1400-1401 e dove ritornò, per non più allontanarsene, nel 1406; morì il 4 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] Spirito delle leggi del Signore di Montesquieu, con le note dell’Abate Antonio Genovesi, t. 2, 1777, p. 195).
Occorre però, dove pesante è stato il giudizio su questa scuola pronunciato daFerrara, l’economista italiano più influente del 19° secolo. ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] più tardi abbia condotto un'altra spedizione, questa volta con Antonioda Noli. Oggi si è propensi a credere che le isole di per esigere le rendite dei beni confiscati al duca di Ferrara e ad altri proprietari laici ed ecclesiastici dopo la recente ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...