GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] - guidata da esponenti dell'aristocrazia cittadina, tra i quali un fratello del G., Giacomo - costrinse Antonio Casini, , si procedette alla divisione dei beni ereditati da Nanne, fu il G. a tenere daFerrara i rapporti con i nipoti e nelle lettere ...
Leggi Tutto
MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] affidata nel 1457 da Callisto III, a quanto pare senza successo, al vicario generale dei riformati lombardi Antonioda Vercelli, fu e declassati, in G. Savonarola daFerrara all'Europa. Atti del Convegno internazionale, Ferrara, 1998, Firenze 2001, p. ...
Leggi Tutto
TALENTI, Tommaso
Matteo Venier
– Figlio primogenito maschio di Giovanni di Filippo e di una Vagia, Talenti nacque in una data incerta da collocarsi fra terzo e quarto decennio del secolo XIV.
La famiglia, [...] 141, fasc. 2: già noto a Emmanuele Antonio Cicogna, integralmente edito da Nardi, 1971, pp. 7-13), dettato stipendiare il primo lettore di logica e filosofia della città, Camillo daFerrara (Archivio di Stato di Venezia, Procuratori di San Marco de ...
Leggi Tutto
BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] insieme con Paolo da' Ferrara, e il 20 giugno 1482 licenzia un'edizione delle Comoediae di Plauto, ripresa da quella che il traduzione in latino di Ranucius Tettalus. A Reggio incontra Marc'Antonio Bazalieri e si associa con lui per la ristampa del ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Giacomo
Andrea Bartocci
– Nacque intorno al 1400 a Massafiscaglia forse da una famiglia di artigiani o mercanti, figlio di Giovanni. Sconosciuto è il nome della madre.
Oltre alla sorellastra [...] 1435 fu promotore di una laurea in diritto canonico a Ferrara, ma dal successivo 10 novembre è di nuovo attestata la Biblioteca universitaria di Padova, che ospitano le Lecturae di Antonioda Budrio su alcuni libri delle Decretales (Montobbio, 1956 ...
Leggi Tutto
MATTEO da Milano
Valerio Da Gai
MATTEO da Milano. – Nacque a Milano, probabilmente nell’ottavo decennio del Quattrocento.
La data di nascita si può indicativamente ipotizzare in base alle ricostruzioni [...] minuzia spiccatamente fiamminga, ereditati invece daAntonioda Monza.
Tali caratteri hanno suggerito ; C.M. Rosenberg, The influence of Northern graphics on painting in Renaissance Ferrara: M. da M., in Musei ferraresi, XV (1985-87), pp. 61-74; S. ...
Leggi Tutto
REDUSI, Andrea
Gian Maria Varanini
Marino Zabbia
REDUSI (Redusii, Redusio, Quero, da Quero), Andrea. – La famiglia di Redusi, cancelliere del Comune di Treviso vissuto fra Tre e Quattrocento e autore [...] la scomparsa). Nel 1723 Antonio Rambaldo da Collalto (sollecitato da Muratori, informato a sua volta da Gerard Voss) lo ritrovò nei Rerum quali il Pomerium Ravennatis ecclesie di Riccobaldo daFerrara cui si doveva il racconto sino all’anno 1297, ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] (1841), pp. 12 s.; C. Laderchi, La pittura ferrarese: memorie, Ferrara 1856, pp. 102 s.; C. Ricci, La pittura a San Marino, in catal.), Modena 1980, pp. 7-9; A. Mazza, G. di Antonioda Cotignola, in Luca Longhi e la pittura su tavola in Romagna nel ' ...
Leggi Tutto
VITELLESCHI, Giovanni
Guido De Blasi
– Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) intorno al 1395. Le sue origini sono oscure: secondo Poggio Bracciolini appartenne alla famiglia Vitelleschi solo per parte di [...] dovette fuggire nel febbraio 1438 e riparare, via Venezia, a Ferrara (ove si trovava il papa). Il 24 marzo 1438 fu nominato fu arrestato fuori Castel S. Angelo dal castellano Antonioda Rido.
Le circostanze e le motivazioni della sua cattura ...
Leggi Tutto
SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de'
Cristina Guarnieri
SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de’. – Nacque a Modena, intorno al 1324, da Giovanni Serafini de Aribertis [...] «mille trecento con septanta trei» recensita nel Seicento da Marc’Antonio Guarini, e connessa alla decorazione della cappella de nel 1375, rispondendo a Ludovico I Gonzaga, Bonagrazia Muratori daFerrara, familiare di Nicolò II d’Este, rassicurava il ...
Leggi Tutto
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...