NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] fatta dalle pesanti navi di Antonio contro le agili liburnae, sia il ciondolo d'ambra del VI sec. da Padula, in forma di n., di ss.; P. E. Arias, in Atti Congr. Navigaz. Valle Padana, Ferrara 1948, p. 353 ss. Rilievo assiro di Ninive: V. Place, Ninive ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Antonio abate, commissionata dai fratelli Boselli per la loro cappella in S. Lorenzo a Piacenza (nel Palazzo reale di Napoli: ibid., p. 112). Del 2 e 16 maggio 1614 sono i pagamenti per la pala (da in A. Costamagna - D. Ferrara - C. Grilli, S. Andrea ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] collezione di Alberto Pio e da quella di Jacopo Strada.
Bibl.: Lettere relative ad acquisti del Duca di Ferrara, (1565-1572), in si conserva ancora nel Museo Archeologico.
Zanetti. - Anton Maria Zanetti fondò una collezione di cammei poi venduta ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] il quale sarebbe sepolto a S. Domenico di Ferrara con il figlio Antonio.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo M. Ceriana, Profilo della scultura a Venezia tra il 1450 e il 1500, in Da Bellini a Veronese. Temi di arte veneta…, a cura di G. Toscano - ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] gradino della scala vengono accostati Polidoro da Caravaggio e Antonio Tempesta (quest'ultimo era uno degli ritrovati e perduti, in Xenia, XII (1986), pp. 65-96; E. Ferrari-Barassi, I "Varij stromenti" della Luciata, in La musica a Napoli durante il ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Ferrara il 19 sett. 1403; ma l'opera dovette essere realizzata prevalentemente nel corso del 1406.
Il 14 gennaio di quell'anno, infatti, un collaboratore e partner nell'impresa ferrarese, il modenese Tommasino da quale il cardinale Antonio Casini si ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] (Tarlazzi, 1852).
La navata unica, coperta da una volta a botte e terminante in un vano del Po nelle zone di Bologna e Ferrara, dove si trovò a fronteggiare le ìnondazioni come per esempio in quello per Antonio Barberini, del 1671.
Non mancano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] artista venne richiamato dallo zio Antonio ad Arezzo, ove ebbe 72), e nuovamente a Roma (grazie alle commissioni ottenute da Pio V in Vaticano, 1571-73). Morì a Firenze rientrando a Firenze per la via di Ferrara, Bologna e Pistoia (cfr. Davis 1981 ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] parte anche lo scultore Antonio Trentanove. Sempre nel 319, pp. 188-202; S. Rudolph, F. G.: da accademico "de' Pensieri" a Madonnero, in Storia dell'arte, ottocenteschi di palazzo Bevilacqua-Costabili a Ferrara, in Musei ferraresi, VIII (1978 ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] negli affreschi del battistero, o Ferrara, ove in S. Antonio in Polesine opera il protogiottesco M. Salmi, L'abbazia di Pomposa, Milano 1933; G. de Francovich, Wiligelmo da Modena e gli inizi della scultura romanica in Francia e in Spagna, RINASA 7, ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...