DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] Sforza che nel 1462 lo nominò, mentre soggiornava ancora a Ferrara, suo procuratore al battesimo di una figlia di Bartolomeo è stato talvolta attribuito, anche da autorevoli storici dell'arte, a Giovanni Antonio Amadeo. Oltre alla lapide del 1483 ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] di Alberto Pio a Carpi) e dell'Accademia degli Elevati di Ferrara, fondata nel 1540.
Dal 1532 al 1535 il L. fu Lucena detto il Longhena, Marco Antonio Flaminio, Giuseppe Cincio, Francesco Maria Molza, Dionigi Atanagi.
Da una lettera di Caro al L ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] ruolo non troppo diversi da quelli che, quasi negli stessi anni, furono propri dell'Ariosto a Ferrara).
Triumphale opus definisce (Ad divam Isabellam de Gonzaga Mantuae Marchionissam Antonii de comitibus sancti Martini patavini comitis equitis iure ...
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AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] Antonio di Bellincione, suo congiunto, era dottissimo, secondo Vespasiano da Bisticci, di greco e di latino. Strinse fin da pp. 35 ss.
Bibl.: G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini. Ferrara 1722, pp. 450 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d' ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] il sonetto "E quali, o grand'Antonio, ardono il mondo", inserito in seguito stesso G. in cerca di notorietà; da altri biografi l'accademico Partenio fu invece …" (I cenotaffi, in Rime serie e giocose, I, Ferrara 1786, p. 313).
Fonti e Bibl.: N. Toppi ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] il C. tratta degli antichi abitatori della Romagna (gli Etruschi, i Galli, da lui chiamati Francesi, e i Romani) e delle origini delle città di Bologna, Ferrara, Rimini, Cesena, Forlì, Faenza, Imola, Cervia, Comacchio, Forlimpopoli e Bertinoro. Nel ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrarada Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] morte del cardinale il C. sia rimasto per qualche anno libero da impegni di corte ed abbia atteso agli studi letterari, passando gran parte contro Ferrara; a Firenze per ottenere che il granduca, con qualche pretesto, impedisse ad Antonio Montecatino ...
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CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] in relazione con la corte ducale e di aver studiato a Ferrara sotto la guida di Giaches Brumel. Successe a Nicolò Malvezzi come da diversieccellentissimi musici con uno madregale a sei, et uno dialogo a sette d'Orlando, Venezia, Antonio Gardano ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] 1450, data di morte dell'"inico [iniquo] Antonio" (vv. 16-17), che figlio di nella canzone "Nacque miranda sotto dolce Idea", da cui si ricava Nicolosabella, che poi è il nel 1458 al conte Iacopo Sacrati di Ferrara, riconferma l'immagine di un C ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] rivelano uno screzio con Alfonso d'Este, duca di Ferrara, in seguito al quale l'autore può aver inseguito fuori . non venne recuperata, nel secolo scorso, dal Campori, vivendo da quel momento nell'ambito dell'erudizione locale.
Il C. avrebbe meritato ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...