BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] eletto console dei giuristi della nazione toscana), ínfine a Ferrara. Qui ottenne, il 3 ag. 1547, la era maturata in lui la decisione del distacco da Lucca; forse la morte di una figlia l ad un libretto di Messer Antonio Possevino della Messa. Nel ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] del convento, ottenendo da Ambrogio da Cori l’annessione del monastero senese di S. Antonio Abbate; Sisto IV gli la sua presenza): il frate predicò con successo nel duomo di Ferrara la Quaresima del 1493 (Diario ferrarese, a cura di G. Pardi ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] e azioni legali da parte dei parenti), il G., insieme coi fratelli e altri giovani, tra cui Antonio Possevino, raggiunse la 1572, di vere e proprie missioni diplomatiche (a Ferrara e forse a Roma), peraltro fortemente stigmatizzate dai superiori ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] il 21 luglio seguente il duca di Ferrara Ercole d'Este ad Ercole Gonzaga che da Mantova gli aveva chiesto informazioni sull'arresto missione in Svezia del famoso diplomatico e letterato gesuita Antonio Possevino.
A Roma il C. riprese con nuova lena ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] di cui era stato incaricato il gesuita Antonio Possevino in Polonia e poi a Mosca quando questi si recò a Ferrara per prenderne possesso in nome della rimane una traccia in una lettera da lui indirizzata da Bertinoro a Gerolamo Mercuriali di Forlì, ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] i pronostici, ma usata già nel 1495 daAntonio Manilio e scelta proprio quello stesso anno anche da Luca Gaurico (amico, secondo una tarda testimonianza più celebre prolusione pronunciata dal Gaurico a Ferrara nell'ottobre 1507, la De astronomiae seu ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 307) ricorda un quarto figlio, Gian Antonio, nommato il 13 giugno 1513 "conservator" di Viterbo da Leone X (Arch. Segr. Vat., a Venezia, onde far cessare la Repubblica dalla guerra contro Ferrara: la sua scelta come ambasciatore, dice (Hist., II, ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Avignone, fu consacrato vescovo da F. de Mailly. Non essendo ancora arrivato il successore, Antonio Francesco Sanvitali, lasciò il 1706 occupò le Legazioni di Ferrara e di Bologna, esigendo contributi dalle popolazioni. Da qui un contingente, al ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] di Ferrara, che Antonio, eredi di Ludovico Buonvisi e C.", rinnovata dal 1554 al 1559, attiva ancora tra il 1559 e il 1564. Per il D. non si trattava, dunque, di intraprendere una nuova professione, ma di riprendere una serie di attività praticate da ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] soprattutto per i due sinodi diocesani da lui convocati nel 1488 e nel di Spagna, i signori di Milano, Ferrara e Bologna.
I suoi ultimi anni, Nel giubileo sacerdotale del vescovo di Treviso mons. Antonio Mistrorigo, Treviso 1985, pp. 149-195; L ...
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co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...
nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [Silvio] Berlusconi e [Tony] Blair. Gli...