MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] toscani) e di Firenze (Antonio Martini); parlò con semplici sacerdoti Videro la luce allora alcune opere commissionategli da Pio VI, con cui aveva avuto pp. 462-492); Id., L'empolese G. M. ponte culturale tra il Sette e l'Ottocento, in Bull. stor ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] varie storie di Antonio Pucci all' - la statua di Marte che si trovava sul Ponte vecchio a Firenze, prima dell'alluvione del 1333, F. Franceschini, Per la datazione delle Expositiones et glose di G. da P. tra il 1335 e il 1340 (con documenti su Lucano ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] a transitare disordinatamente tra carriaggi e vettovagliamenti per il ponte di San Lazzaro, all'uscita di Imola verso una sua eventuale diserzione. L'ipotesi, sostenuta fermamente daAntonio di Rivalta negli Annales Placentini, per quanto verosimile ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] ristrutturazione finanziata dal medico Matteo Caccia e progettata da Giovanni Antonio De Rossi (Spagnesi, 1962). Seguendo il commissione del Berrettini (M. G. Tolomeo Speranza, La decorazione del ponte, in La via degli angeli, 1988, pp. 63 s.); nel ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] di S. Apollinare, nel rione Ponte. A due anni dalla morte di nuovo nel 1844 grazie a Ottavio Gigli, nell’edizione da questi curata delle Opere edite e inedite di Pallavicino (I Alessandro Orsini, Gherardo Saraceni, Antonio Quarenghi e il padre Andrea ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] e Maria, che si sposò tre volte: nel 1593 con Alvise Grimani di Antonio, del ramo a S. Polo, nel 1607 con Nicolò Molin e infine nel Caliari). Risulta anche effigiato nel quadro dipinto da Leandro Dal Ponte detto Bassano per la sala del Maggior ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] troppo dissimile da opere come i Ss. Caterina e Giovanni Battista (ubicazione ignota), Antonio Abate e Stephen, Tokyo 1998; S. Chiodo, Pittori attivi in S. Stefano al Ponte a Firenze e un’ipotesi per l’identificazione del Maestro della Madonna Straus, ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] 1483 con Lucieta, figlia di Antonio.
Nel settembre del 1498 l e senza il minimo riguardo dal volgo e da tutti che ser Zorzi Emo non solo accettava ; D. Calabi-P. Morachiello, Rialto. Le fabbriche e il ponte 1514-1591, Torino 1987, pp. 189 n., 190 n., ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] parte in legno, il "ponte bellissimo et novo" sul Antonio Dandolo - pure il D. "come sospetto - così un dettagliato racconto del caso Cavazza e delle sue conseguenze - d'esser stato subornato dal duce d'Urbino", Guidobaldo II Della Rovere, "e da ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] scena urbana. L’architettura, in I Piazza da Lodi. Una tradizione di pittori nel Cinquecento comasca e sull’architetto Giovanni Antonio Piotti, in Arte lombarda, sul progetto di P. T. per la porta del ponte sul Ticino a Pavia, in Artes, VIII (2000), ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
comando1
comando1 s. m. [der. di comandare]. – 1. Atto di comandare, ordine impartito; le parole con cui s’impartisce l’ordine; la cosa stessa comandata: dare un c.; aspettare il c.; fare, eseguire i c.; obbedire a un c.; parlare con tono,...