Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] presso Zela (47). Lasciato in Italia magister equitum Marco Antonio, sbarcò in Africa dove i Pompeiani, alleatisi a Giuba I opere d'arte d'ogni tempo, specie di teatro.
Opere
C. fu anche eccellente scrittore, libero da modelli, guidato solo dal suo ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] Rapagnetta, che, adottato nel 1851 da una zia materna e dal marito di questa, Antonio D'A., ne aveva assunto il per il teatro che a D'A. veniva da Eleonora Duse, la più grande attrice del tempo, con la quale aveva ormai intrecciato una relazione ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] di suini; inoltre lama e alpaca, i primi utilizzati come animali da tiro, per la carne, la lana e le pelli, i oggi Sucre). Per molto tempo fu soggetta allo sfruttamento Crónica moralizada (1638) dell’agostiniano Antonio de la Calancha e gli Anales de ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] ), caratterizzata da una minore densità di popolazione, con parchi e impianti sportivi. Per molto tempo L. continuò della prima metà del 19° sec., sala circolare, 1857, di Antonio Panizzi).
Trattati e conferenze di L. Per la posizione direttiva ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] per organo o per cembalo - le musiche degli Italiani: Antonio Vivaldi, Benedetto Marcello, ecc. Passato, nel 1717, Kapellmeister 'architettura immateriale, squadra e contiene il tempo in forme perenni, dominate da una stupenda euritmia. Né ha bisogno ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32).- Storia (p. 42)
Guido GIGLI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Il dominio secolare di una monarchia scarsamente pensosa dell'interesse e dell'educazione [...] realizzatore, e questi infine fu trovato in Antonio de Oliveira Salazar (v. App.)
I sia profondamente cattolico (a suo tempo ricevette anche gli ordini minori) corpo e l'anima della nazione è accompagnato da un elemento di politica estera del più alto ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] merito d'aver oggi risolto problemi che datempo reclamavano una risoluzione riparatrice e risanatrice.
Bibl benedettini di Catania, e a quelle di Lorenzo Di Benedetto, di Antonio e di Carmelo Battaglia, e infine alle costruzioni solide e severe ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Denver (1887), El Paso (1914), Tucson (1897); San Antonio (1874; metropolitana dal 1926), con suffraganei Amarillo (1926), si è manifestato datempo uno speciale dialetto afro-americano che è stato elevato da alcuni scrittori e principalmente da P. L ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] d'architetti senesi è il secolo XVIII e l'inizio del XIX: Antonio Posi che disegnò i seggi del coro di Provenzano nel 1755 e edificò furono cacciati, definitivamente. Per questi disordini, già datempo Carlo V aveva mandato un suo delegato, mentre ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] ampiamente e nettamente nei Discorsi, ma che già datempo son presupposti e che costituiscono l'altra di quelle postume. I Discorsi furono stampati la prima volta a Roma (Antonio Blado) nel 1531 e nello stesso anno, posteriormente ma indipendentemente ...
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blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...