GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] 1743, quando ormai il nucleo familiare si era sciolto datempo. Nulla si sa intorno alla sua vita privata negli completa di F. G., Milano 1974; A. Morassi, Guardi. Tutti i disegni di Antonio, F. e Giacomo G., Venezia 1975, pp. 38-68, 101-190 (pp. ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] il marxismo teorico indigeno, a partire dal suo nume tutelare, Antonio Labriola, che egli continuò a spregiare in quanto colonialista ( intriso di pessimismo: egli aveva scelto, già datempo, come terreno di lotta, quello internazionale, essendo ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] . Rientra perciò, nel 1599, nel Veneto, ove il padre, datempo vaneggiante, si butta a capofitto dall'alto della casa, morendo, primavera inoltrata del 1606 il D. è a Parma dove Antonio Querengo, zio di Flavio, è incaricato dal duca Ranuccio di ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] richieste di aiuto per la sua attività pastorale e al tempo stesso auspica un rapporto di più stretta amicizia; l'imperatore . 102-126; D. Dallari, Le relazioni di frate E. con s. Antonioda Padova, in Il Santo, XIX (1979), pp. 57-66; M. Bartoli ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] 4 ag. 1378 quando, ormai datempo malato, si spense nel castello di Pavia.
Da questo momento ebbe inizio per G. secondogenito ed erede di questo, Azzone, e la propria figlia Antonia, nozze che preludevano a un sempre più stretto controllo sul genero ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] dieci e dalla sua zonta, considerati ormai datempo come gli strumenti fondamentali di chi puntasse , 411, 506, 509 s., 557, 561, 563, 568, 598; S. Secchi. Antonio Fascarini, un Patrizio veneziano del '600, Firenze 1969, passim;G: Benzoni, I "teologi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] quivi preso a benvolere per le sue humanitas e dottrina dal cardinale Antonio Trivulzio (al cui seguito il D. partecipò alla sua seconda per le sue doti diplomatiche, il banco paterno, datempo in difficoltà per un eccesso d'esposizione, sempre ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] del regno, partigiano fin dall'inizio del sovrano aragonese, Giovanni Antonio del Balzo Orsini, principe di Taranto. Il conte di Fondi, Onorato Caetani, anch'egli feudatario devoto datempo alla dinastia d'Aragona, venne ricompensato col titolo di ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Crespi infatti ricorda che Giuseppe nel 1769 era datempo attivo a Dresda come attesta una sua lettera d'Italia, Milano 1971, pp. 155-158 e passim; L. D'Alberto, Antonio G.B. e il teatro dell'Accademia di Mantova, in Civiltà mantovana, XXIII (1972 ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] ordine, al Mazzocchio, ad Ambrogio Platina, Mariano da Verona, Giovanni Antonioda Faenza e Atanasio de Porliliis da Forlì. Il fatto che il suo nome non super Magistrum Sententiarum; esse dovevano ai tempi dei Giani, primo estensore degli Annales, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...