Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] suo imitatore; in Lorenzo daViterbo, Antoniazzo Romano, Melozzo da Forlì; fu determinante per in «Artibus et historiae», XXII, 2002, pp. 107-116.
57 A. De Marchi, Antonio d’Anghiari e gli inizi di Piero, in Arte in terra d’Arezzo, Il Quattrocento, ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] ). Successivamente, lo sviluppo della m. padovana è testimoniato da quattordici antifonari (Padova, S. Antonio, Bibl. Antoniana, A-D; F-H; K- anni successivi risale lo splendido Liber Pantheon di Goffredo daViterbo (Parigi, BN, lat. 4895), scritto a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] del resto da Tito Livio per i Romani antichi.
Valla, secondo la scrittura controversistica del curiale A. Cortesi (Antonio o
R. Fubini, Storiografia dell’umanesimo in Italia da Leonardo Bruni ad Annio daViterbo, Roma 2003a.
R. Fubini, Politica e ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] curiali un rifiuto così netto. Persino Giacomo daViterbo, allievo di Egidio e suo successore alla Ostiense (Ivi, pp. 88-90), Giovanni da Imola (morto nel 1436) o Antonioda Budrio (morto nel 1408) citato da M. Conetti, L’origine del potere legittimo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di Bourges, ma volle tener sempre presso di sé), Giacomo daViterbo, Agostino Trionfo. Non trascurò di occuparsi anche degli Ordini più , approvò quello dei frati o canonici di S. Antonio sorto in Provenza. Fu contrario ai francescani estremisti ( ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] disegnò in chiave antimedicea una Toscana che si estendeva fino a Viterbo sulle tracce dell’antica Etruria12, e che trovò la sua più italiano a partire dai santi più popolari come Rita da Cascia, Antonioda Padova e l’Arcangelo Michele – alle quali ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] fu facile: l'ultimo giorno di agosto Giovan Angelo Medici era a Viterbo, "necessitato a reposare" per i "fastidi di questa mia maligna infermità come la nomina cardinalizia dell'ambasciatore Marco Antonioda Mula (Amulio) alimentavano i soliti ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] un altro discepolo della santa, il domenicano Tommaso d’Antonioda Siena detto Caffarini, che nel convento dei Ss.Giovanni quello seguito nell’istituto delle Maestre Pie Venerini di Viterbo (1685), che costituì il prototipo delle scuole pubbliche ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] due umanisti come Tommaso Parentucelli ed Enea Silvio Piccolomini. A ordini religiosi appartennero Egidio daViterbo, il Bandello e Zaccaria Ferreri; da essi uscirono Anton Francesco Doni e Ortensio Lando; a essi ribelli furono Bandello, Firenzuola e ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] da parte del sovrano: così Egidio Romano, Giacomo daViterbo e Tolomeo da Lucca12. E tale resta da allora Oort, John Calvin and the Church Fathers, pp. 661-700.
33 Antonio Possevino, Apparatus sacer, Venetiis, apud Societatem Venetam, 1606, I, p ...
Leggi Tutto