LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Ambrosiana di Milano, c. 54v). Sono inedite tre lettere ad Antonioda Romagno (che al L. mandò una "fabella" e un'egloga drammatico, in La rinascita della tragedia nell'Italia dell'umanesimo, Viterbo 1984, pp. 99-118; F. Cossutta, Gli umanisti e ...
Leggi Tutto
NANNI, Giovanni (Annio daViterbo). – Nacque a Viterboda famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] iberica come storico nazionale. Parallelamente ad Antonio de Nebrija, professore a Salamanca, che . 293-310; C. Vasoli, Profezia e astrologia in un testo di Annio daViterbo, in Studi sul Medioevo cristiano offerti a Raffaello Morghen, II, Roma 1974, ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] giugno 1417. Nel giugno 1419 partecipò alla battaglia di Viterbo nella quale i Bracceschi sconfissero Muzio Attendolo Sforza; quest E. si era sposato intorno al 1410 con Giacoma di Antonioda Leonessa, che morirà a Montagnana nel settembre 1466; la ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] suo rientro a Venezia, da cui era stato bandito. Il 6 ott. 1516 ancora Leone X, daViterbo, raccomandava il L. quali sarebbe stato Antonio Eparco. Nel marzo 1521, però, era ricominciata la guerra nel Milanese, e Francesco I, preso da quei problemi, ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] che risultò impossibile. Quindi, per consiglio di Egidio daViterbo, amico della famiglia Amasei e generale degli eremitani di , pp. 201-219; C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878, pp. 113-114, 118; E. Costa ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] del convento, ottenendo da Ambrogio da Cori l’annessione del monastero senese di S. Antonio Abbate; Sisto IV gli per ragioni di salute intendeva abbandonare il governo dell’Ordine (Egidio daViterbo, Lettere familiari, I, 1494-1506, a cura di A.M ...
Leggi Tutto
LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] denunciato insieme con Andrea daViterbo, rettore degli artisti, da due scolari, Guglielmo e Ugolinuccio da Gubbio, per aver da un rogito del 13 sett. 1318 (Arch. di Stato di Bologna, Memoriali, 136, c. 25v [notaio Antonio di Andrea Bernardini]). Da ...
Leggi Tutto
CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] soffitto ligneo di S. Maria della Quercia a Viterbo, di cui Antonio aveva assunto l'incarico nel 1518, ed è S. Feliciano a Foligno, che sviluppa e completa la soluzione accennata daAntonioda Sangallo il Giovane nell'A 877; rimane del pari dubbia l ...
Leggi Tutto
MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] di S. Pietro dei Minutoli nel duomo di Napoli. DaViterbo, nel marzo 1405, richiamandosi alla concessione di uno 141-172; N. Bock, Kunst am Hofe der Anjou-Durazzo. Der Bildhauer Antonio Baboccio (1351 - ca. 1423), Berlin-München 2001, pp. 21-66; F ...
Leggi Tutto
ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] 2015). A procurare a Rossi i contatti con Antonioda Sangallo dovette essere suo fratello Nardo, scalpellino nella non del tutto convincente, nell’altorilievo di S. Maria del Poggio a Viterbo (Schallert, 1998, pp. 106-119), e un «Saturno maggiore del ...
Leggi Tutto