Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] i suoi risultati" (v. Schumpeter, 1918; tr. it., p. 132).Dello stesso tono sono le osservazioni di AntonioDeVitiDeMarco, un economista che Luigi Einaudi riconobbe essere tra quelli che diedero "contributi così alti alla teoria pura economica da ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] scritti, I-II, Verona 1920, con bibl.; Michele Lecce, Il pensiero economico di Angelo Messedaglia, Verona 1953; AntonioDeVitiDeMarco, Angelo Messedaglia, in Massimo Finoia, Il pensiero economico italiano 1850-1950, Bologna 1980, pp. 277-291; su ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] di un blocco di potere industriale-agrario. Il Mezzogiorno colpito dal protezionismo fu definito dall'economista AntonioDeVitiDeMarco un 'mercato coloniale', cui veniva impedita sia la possibilità di vendere sul mercato internazionale i prodotti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] anni, molta fortuna in Italia, sebbene Vilfredo Pareto in una lettera a Pantaleoni del novembre 1891 dichiarasse che AntonioDeVitiDeMarco gli aveva prestato una sua traduzione dell’opera di Menger «che mi sarà utilissima» (V. Pareto, Lettere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] critica di analisi sociale che vedrà cimentarsi studiosi delle più diverse ispirazioni ideologiche: dai liberali AntonioDeVitiDeMarco, Fortunato, Piero Gobetti, Luigi Einaudi, Benedetto Croce, al cattolico Luigi Sturzo, ai radicali e socialisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] all’elaborazione del modello economico neoclassico, in particolare nella versione walrasiana: Pareto, Maffeo Pantaleoni e AntonioDeVitiDeMarco. Animatore della «Riforma sociale» fu invece Francesco Saverio Nitti. Entrambe le riviste seguirono il ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] precoce eclissi della sua fortuna. Gli autori dei principali testi di scienza delle finanze di inizio Novecento, da AntonioDeVitideMarco a Luigi Einaudi, ispirati a dottrine liberali e liberiste, non tennero conto del suo apporto. D’altra parte ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] direzione e nella proprietà del Giornale di AntonioDeVitiDeMarco, Ugo Mazzola e Maffeo Pantaleoni, artefici delle scelte di finanza pubblica da Emil Sax, Pantaleoni, DeViti e Mazzola.
Questi furono esplicitamente criticati in un libro ...
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STEVE, Sergio
Giuseppe Bognetti
– Nacque a La Spezia il 4 marzo 1915, da Edoardo e da Dina Andreani. La famiglia si trasferì a Genova quando Steve aveva quattro anni; in quella città si laureò nel 1936 [...] concessioni, una maggioranza il cui risultato finale non coincide con l’interesse generale del Paese (La finanza di AntonioDeVitiDeMarco, in Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, giugno 1994, pp. 171-186, poi in Scritti vari ...
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TIVARONI, Jacopo
Massimo Paradiso
TIVARONI, Jacopo. – Nacque a Padova il 15 marzo 1877 da Carlo e da Marianna Keller Foscarini.
Il padre (v. la voce in questo Dizionario), dalmata di nascita, era stato [...] e servizi pubblici, secondo la teoria di cui erano stati artefici sul finire dell’Ottocento Maffeo Pantaleoni, AntonioDeVitiDeMarco, Giuseppe Ricca Salerno ed Emil Sax. Tivaroni riteneva che i fenomeni della finanza pubblica, pur trovando nel ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...