FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] Aureli, autunno 1677, replicata a Verona, teatro della Madonna del Popolo, con il titolo L'Enone schermita (1680), e 393); Il miracolo di s. Antonio da Padua (attribuito anche a C in questo erede della grande tradizione polifonica italiana.
Fonti ...
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MADONIS (Maddonnis, Madoni), Luigi
Giacomo Fornari
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia attorno al 1690 in una famiglia di musicisti in cui figurano anche il fratellastro Antonio (Venezia, prima del [...] Seaman). Il M. - che, nel 1746, subì la perdita del fratellastro Antonio e, nel 1755, restò vedovo - rimase a servizio della corte testimonianza di Quantz, il M. venne reputato un grande virtuoso. Purtroppo, della sua produzione sono note le poche ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] infatti a suonare il mandolino e il violino, strumenti di cui fu grande virtuoso, e anche il flauto, l'organo, l'arpa e il la città con un amico per recarsi in Francia. Nel corso del viaggio si esibì a Novara al mandolino e al violino, dando prova ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] del fratello Gennaro, facendo uso di legni di particolare pregio. Fu attivo sino alla morte, avvenuta a Napoli nel 1758. Usò l'etichetta: "Nicolaus Gagliano Filius Alexandri fecit Neap. 17…". I piani armonici dei suoi violini sono piuttosto di grande ...
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CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] nonostante la rigida polifonia, l'animo del C. fosse aperto ai grandi cambiamenti che il nuovo secolo portava, tre figli: Giovanni Carlo, nato a Rieti il 12 sett. 1615; Giovanni Antonio, che fu organista a Tivoli sotto il padre dal 1629 al 1637; ...
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CIPOLLINI (Cipollina), Gaetano
Eleonora Sini Bonini
Nacque a Tropea (Catanzaro) il 18 febbr. 1851 da Ferdinando e Natalina Scrugli. Compì i primi studi musicali con F. Coppa, allievo di S. Mercadante: [...] poesia pastorale del siracusano Teocrito -, che richiedeva un imponente allestimento scenico per la presenza di grandi masse corali C. non si arrese e con la collaborazione del fratello Antonio, stimato letterato e traduttore (aveva scritto il ...
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BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] per sua volontà vennero messi in vendita non solo i suoi due "cimbali grande e piccolo", ma tutta la musica "che mi troverò a possedere al,
Alla morte del figlio Antonio, le eredi donarono la musica che era presso di loro al Capitolo del duomo, dove ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] ospite della corte, e infine a Bologna, in casa di Angiolo Antonio Vivaldi, dove si trattenne due mesi (24 febbr. 1668).
Da del B. va ricordato: egli fu un appassionato collezionista di strumenti musicali (arciliuti, tiorbe piccole e grandi, ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] eseguita una sua bellissima Messa da requiem per quattro parti e grande orchestra, quindi, il 24 febbr. 1848, al teatro in cui la melodia si appoggia su una nota sola del basso, il do, a imitazione del suono di una campana), La desolada,La farfala,Un ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] terza classe di legno, tornavo a Parigi da Milano; verso le quattro del mattino mi alzo, tiro fuori il violoncello, metto la sordina e comincio prime incisioni, accolte dal pubblico e dalla critica con grande interesse: nell'arco di un decennio lo J. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...