GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] stile fluido e discorsivo che si manifesta con una grande varietà di forme e intonazioni, che vanno dal patetico , Reggio Emilia 1987, p. 114 (per Antonio); M.-Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Storia del teatro Regio di Torino, V, Cronologie, a ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] ghediniana, la Partita è un'opera di grande eleganza timbrica, che dimostra una propensione all'edonismo sonoro non alieno da influssi raveliani. Si precisano in questi stessi anni alcuni tratti distintivi del G. compositore: da un lato l'abbandono ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] e mentre le sue messe apparvero scadenti e nettamente inferiori ai grandi modelli del passato, i salmi e gli inni furono ammirati per l' anche il figlio Antonio, nato probabilmente a Roma agli inizi del sec. XVIII, del quale purtroppo non ci ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] 1927.
Compose le opere teatrali Yvon (Treviso 1908) e Le grand soir (Parigi 1912); inoltre un concerto per violino e orchestra, è rivelatore dello scrupolo direttoriale di Antonio, nonché del suo carattere deciso e inflessibile nel richiedere ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] si rivolgerà al notaio Marco Antonio Carracci, primo cugino dei Carracci un precettor sì grande"). Sulle grandi pergamene dei rotuli Società dei notai. Matricola (1533-1633), c. 33r (copia in Capitano del Popolo. Liber Matr. Soc. Art., n. 4, c. 127r); ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] Bartolo e di Antonio. La scelta obbligata anche nel Don Giovanni di affidare i ruoli di Masetto e del Commendatore a un unico pp. 367 s., 427, 464, 473-478; C. Paldi - I. Paldi, Le grandi opere liriche di Mozart, Roma 1985, pp. 98, 232 s., 276 s.; R. ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] 12 ottobre di quell'anno, dopo il grande successo riportato nell'interpretazione del Lucio Vero di A. Zeno musicato da P di eccezionale valore e dalla sua scuola uscirono allievi come Antonio Raaf, Giovanni Tedeschi, G. B. Mancini, Tommaso Guarducci ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] Zibaldone,ossia Giornale di Antonio Barilli bolognese,di quanto alcune opere allestite dal B. suscitassero grande concorso di pubblico anche da altre città citate, si ricordano l'aria Priva dei rai del sol, compresa in un manoscritto di cantate e di ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] classe di canto di Antonio Cotogni, uno dei massimi rappresentanti della scuola vocale del tardo Ottocento, divenendo uno doti interpretative singolarissime; ma ciò poco toglie al grande valore artistico della sua carriera. Nella sua discografia ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] Paisiello del 1773 e nella Locandiera di Salieri dell'anno successivo.
Del fratello Antonio, violinista 1951, pp. 153 ss. (anche per Francesca); F. Casavola, La più grande interprete di Traetta, C. G., in Tommaso Traetta di Bitonto, 1727-1779, la ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...