BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] Girolamo, Lucio e Stefano, sembra infatti per lo più determinata dagli orientamenti del padre Ippolito, personaggio influente nella vita pubblica senese che faceva parte delMonte dei Nove.
Ritroviamo il B. nel 1526 a Roma presso Clemente VII ...
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GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] attività delle corporazioni artigiane (seta e lana in particolare), delMonte di pietà e dell'Università, mettendo in luce soprattutto di famiglia, dedicata al S. Redentore e a S. Antonio abate, dietro compenso di 100 ducati. Ma, non volendo ...
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BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] ormai di Elisabetta DelMonte, prese in moglie Caterina da Pietramala, sorella di Bartolomeo e del cardinale Galeotto. . e i suoi fratelli a entrare in una lega contro il conte Antonio da Montefeltro che da poco si era impadronito di Gubbio (Arch. di ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di AntonioDel Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] per sei mesi dal 26 ott. 1559; degli ufficiali dell'Abbondanza per un anno dal 13 genn. 1562; fu camarlingo delMonte per quattro mesi dal 1ºluglio 1560.
Oltre a questi uffici, tradizionalmente attribuiti ai membri delle antiche casate fiorentine con ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Lorenzo
Giovanni Cherubini
Figlio di Tommaso, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV. Al tempo del B. la famiglia aveva raggiunto una posizione di primo piano nella [...] ragione sostituito da messer Antonio di messer Giovanni Bichi, che dopo aver stretto l'alleanza rimase nella città fino al 1480.
Negli anni seguenti le vicende del B. appaiono strettamente intrecciate a quelle delMonte dei riformatori, la fazione ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] sui fiorini d'oro coniati durante il suo incarico.
Per almeno tre volte (1510, 1518 e 1524) fu inoltre eletto tra gli ufficiali delMonte, la magistratura che governava il debito pubblico e sovrintendeva alle finanze.
Nel 1525 il G. subì un furto ...
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CAMPANA (Campani), Camillo
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1508 da Benedetto d'Antonio, notaio della Repubblica. Negli anni che precedono la guerra di Siena fu più volte impegnato nella vita pubblica [...] in rappresentanza delmonte dei Riformatori e dei terzi di S. Martino e di Camollia, quale membro di 260; A. D'Addario, Il problema senese nella st. ital. della prima metà del Cinquecento (la guerra di Siena), Firenze 1958, p. 398; R. Cantagalli, La ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] disposizioni del Borromeo, di arrestare Anton Maria Castiglione, un nobile di Gallarate, probabilmente congiunto del C cartelli passati fra gli illustr. signori il signor Bartolommeo delli marchesi delMonte Santa Maria, et il signor conte C. C. …, ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] 1871).
La Cassa di risparmio, fondata nel 1822a fianco delMonte di pietà, venne effettivamente separata da questo solo col io interesse per la vita politica, che mai era stato forte, scemò del tutto. Le ultime sue cure furono per l'istituzione e il ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] padre, a S. Elena, in attesa della destinazione finale nell'eremo camaldolese di Monte Rua sugli Euganei, eretto in onore del prozio, il beato Paolo Giustinian.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia ven., 23: M. Barbaro - A ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...