DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] cardinale di Portogallo, Iacopo di Lusitania, l'ambiente più prezioso e raffinato del Quattrocento fiorentino, cui collaborarono il Baldovinetti e i Pollaiolo per la parte pittorica e Antonio Rossellino per quella marmorea, il D. eseguì tra il 14 apr ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] cardinal nipote Lorenzo Cibo commissionò ad Antonio Benci detto il Pollaiolo un monumento funebre in bronzo a s.; II, pp. 149 s., 154; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, III, Roma 1925, pp. 169-274; G.B. Picotti, La giovinezza ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , Paolo Uccello, il Pollaiolo), aiuti del Ghiberti durante i lavori per la prima porta del Battistero di Firenze. Si 'A. iniziò, in S. Giovanni in Laterano, il monumento al card. Antonio Chiaves (m. 1447); ma, egli accusato di furto di reliquie, fu ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] 1521 (30 aprile): un fonte battesimale con sei episodi della vita del Battista, tratti con lievi varianti da celebri immagini di Ghirlandaio, Verrocchio e AntonioPollaiolo; un ciborio a tempietto esagonale, con rilievi che raffigurano il Redentore ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] . Mather, p. 47), si risposò con Antonia di Filippo di Francesco del Puzzola, dalla quale ebbe Alessandra, nata nel tra le istanze intellettuali e storiche del gruppo che faceva capo ai Medici (Botticelli, Pollaiolo, Verrocchio, ecc.) e la completa ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] temi antichi. La statuetta di bronzo, rimessa in auge a Firenze nel tardo Quattrocento, e già in certa misura popolare, nelle botteghe di AntonioPollaiolo e del Bellano, deve a lui la sua affermazione come forma d'arte.
La produzione della bottega ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] , eseguita entro il 1464, pur mostrando un riavvicinamento allo stile del Vecchietta, in particolare alle sculture di questo, emerge un’attenta interpretazione dell’arte di AntonioPollaiolo, elemento che M. ripropose di frequente anche in opere ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] gli artisti della sua generazione, un Verrocchio o un AntonioPollaiolo - ci si presenta tuttavia come rappresentante notevolissimo della cultura fiorentina di quell'estremo trentennio del Quattrocento.
Fonti e Bibl.: F. Albertini, Memoriale di molte ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] in Sardini, la cui fonte, per il tramite di Antonio Franchi, fu probabilmente proprio Simone del Tintore (Nannelli, 1977, pp. 318 n. 3, con ‘villani’ quali il Venditore di caldarroste, il Pollaiolo e il Pastore che suona il flauto (Lucca, Museo ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] in Palazzo Vecchio e, soprattutto, la palla per la cupola di S. Maria del Fiore. Afferma il Vasari, in proposito, che A. "la fece alta braccia da Donatello, da Desiderio e da AntonioPollaiolo. Tale molteplice formazione chiarisce la complessità ...
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