VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] giardini ch'è sulla riva sinistra al Parco Paderewski e al porto fluviale. La lunga arteria rettilinea che ne è così venuta fuori Zug, I. Kubicki e Zawadzki, poi Antonio Corazzi da Livorno e anche Pietro Aigner. Dell'Aigner, che dopo i suoi viaggi in ...
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WILLAERT, Adrian
Compositore di musica, nato a Bruges nel tardo sec. XV (1480 o '90), morto a Venezia il 7 dicembre 1562. Avviato agli studî di giurisprudenza, li abbandonò per i musicali, ch'egli compì [...] un'opera di purificazione e di disciplina, che porta le correnti popolaresche più varie su di un di motetti a 6 (ivi, Antonio Gardano, 1542), Di A. W. et di Jachet i Salmi appartenenti alli Vesperi per tutte le feste dell'anno... (ivi, id., 1550); ...
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TRISTANO, Leonard Joseph, detto Lennie
Antonio Lanza
Pianista statunitense di jazz, nato a Chicago il 19 marzo 1919, morto a New York il 18 novembre 1978. Era figlio di emigranti italiani provenienti [...] miglior pianista e miglior musicista del 1948, registrò con J. La Porta, E. Swope e B. Harris; quindi, alla testa di , Londra 1975; A. Polillo, Jazz. La vicenda e i protagonisti della musica afro-americana, Milano 1975; I. Gitler, Jazz masters of the ...
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ROMAN NEW ORLEANS JAZZ BAND
Antonio Lanza
Complesso italiano di jazz tradizionale, fondato a Roma nell'aprile 1949 da Giovanni Borghi (tromba), Luciano Fineschi (trombone), Marcello Riccio (clarinetto), [...] parade per le vie di Roma e in settembre registrò il documentario Il porto di Ancona; quindi, sostituito Nebbia con Giorgio Zinzi, suonò in jam l'LP Jam session in Rome con l'aggiunta di tre membri delle All Stars di Armstrong: T. Young, P. Hucko e B. ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] fatte da molti suoi cari e vari amici... si portò" e, "postosi sotto la direzione del famoso maestro 'op. V di C., in Quaderni dell'Accademia musicale Chigiana, X (1947), pp. 5-25; P. Radcliffe, A. C. and Antonio Vivaldi, in The Heritage of Music, ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] per far esonerare dal servizio militare il D. e Antonio Dolci, suo compagno di studi; in segno di riconoscenza con il consueto febbrile impegno e, nonostante le noie della censura, poté portare avanti numerosi progetti: nel 1834, durante il viaggio ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] dire di un prodotto dotato di una immutabile identità e non coincidente con il momento della sua realizzazione. Ciò porta all'estinguersi del carattere di 'evento' della musica, con il corollario di attributi legati alla vita collettiva. Se prima la ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] a lasciar correre le mie debolezze dove le portò la fortuna col mezo della penna, che con quello de torchi", dice Xerse, 1658, e Artemisia, 30 marzo 1659; nel 1661, Marc'Antonio Sportonio vi allestì, arricchita di musiche sue, l'Elena).Nel 1659 ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ]… Opera prima (dedicate al conte Roberto Antonio Martinengo), che egli fece stampare nel 1693 dall'editore G. Sala a Venezia: opera giovanile straordinariamente matura, che portò questo genere al culmine della propria evoluzione. A partire dal 1696 ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] affidò ad un parente, Antonio Boroni il quale aveva da poco tempo terminato gli studi al conservatorio della Pietà dei Turchini a Napoli convinse la famiglia ad affidargli il ragazzo per portarlo con se in Inghilterra. Fra il facoltoso inglese ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...