BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] privilegio di esenzione fiscale, come premio dei meriti acquisiti dal padre, Antonio Marcello, e dallo zio, Andrea; il duca, inoltre, gli di corte dal 1474, tra i rettori dell'Ospedale Maggiore per il rione di Porta Vercellina dal 1476, tutto preso, a ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] Urbano VIII (29 luglio 1644).
Nel lungo conclave che doveva portare all'elezione di Innocenzo X Pamphili pervenne ai due cardinali Barberini conto dell'anuninistrazione della guerra di Castro. I Barberini speravano nell'appoggio francese (Antonio era ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...]
Armato cavaliere sulla porta del battistero di Parma il suo assessore, il giudice Antonio dei Morgatelli di Modena. Durante ., Script., XXXII, Hannoverae 1905-1913, pp. 608 ss.; Monumenti della Università di Padova (1222-1318), a cura di A. Gloria, ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] dazio comunale. Il nuovo impiego di Giovanni Antonio determinò la divisione della famiglia, una parte della quale si stabilì con la madre a fu protagonista l’8 maggio 1849 nei pressi di porta Ravegnana del ferimento a colpi di pistola del ‘papalone ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] .
Nel corso delle varie legislature il G. portò la propria attenzione della città di Catanzaro a conservare ciò che possiede. Memorandum al Parlamento ed al governo del Regno d'Italia, Torino 1861; Una pagina di storia del 1860. Memoria di Antonio ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] delle entrate e delle spese della Tesoreria comunale.
Il ritorno nel settembre 1412 di Bologna alla sovranità pontificia portò a nuovo regime.
Il 6 ag. 1420, fallito il tentativo di Antonio Bentivoglio di instaurare con le armi una sua signoria, il ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] la corte sforzesca e quella napoletana, frattura che il D. cercò, inutilmente, di contrastare e che portò alla rottura degli equilibri italiani, con il formarsi da un canto dell'alleanza tra il papa, Milano e Venezia e dall'altro tra Napoli e Firenze ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] alla giustizia del giovane nobile romano, penetrò a mano armata nel palazzo Capranica e acciuffò il giovane Antonio scardinando la portadella stanza nella quale si nascondeva.
L'impegno estremo con cui volle far rispettare la legge lo ridusse ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] Grimaldi.
Tra i suoi figli, oltre ad Antonio, meritano di essere ricordati Percivalle e soprattutto G. Porta, II, Parma 1991, pp. 82-84; A. Giustiniani, Annali della Repubblica di Genova, Genova 1537, cc. 118r, 119v; O. Foglietta, Dell'istorie di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] e in Ungheria. Durante il viaggio verso Venezia, il F. doveva altresì scortare Antonio Rincón, artefice dell'amicizia con Solimano, in procinto di tornare presso la Porta.
I due diplomatici giunsero il 1° luglio 1541 a Rivoli, in Piemonte, dove ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...