PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] della «galeaza franzese con messer Camillo Pandoni, il quale va imbasciadore alla maestà del re di Francia, et porta 107). In una missiva del 14 agosto 1489 l’oratore fiorentino Paolo Antonio Soderini (ibid., n. 92) lo definiva «huomo di reputazione, ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] il C. venne incaricato di richiamare all'obbedienza della Chiesa Antonio da Montefeltro che aveva disertato dall'esercito pontificio i rinforzi mandati al Belvedere e aprì la porta del borgo al grosso della truppa ivi in attesa.
Il Pellini presenta ...
Leggi Tutto
FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] morte del fratello maggiore Antonio, il F. fu scritti del F. (275 numeri) e delle opere che lo riguardano, in ordine alfabetico, . Kandler a M. F. e il "Preludio" del 1848, in La Porta orientale, XXX (1960), pp. 453-456; Id., Lettere di Zoe de ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] Saurau (poi sostituito dal conte F. Pli. Harsch), iniziò solo nell'estate del '50, a motivo della concomitante vertenza austro-veneta che avrebbe portato alla soppressione del patriarcato di Aquileia. Alla metà di ottobre del 1750 il D. si trovava a ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] della città pugliese, nel 1548, fece erigere un arco di trionfo con una dedica a Carlo V, inserendolo nella porta complotto contro la Corona, a opera di Pietro Antonio Accia, barone di Pulsano.
Nel corso della guerra del 1556-57 tra papa Paolo IV e ...
Leggi Tutto
CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] marzo 1531 (pare seguisse l'assunzione dell'incarico ai Pregadi), ed essere scrutinato L'intero patrimonio, invece, resta al figlio Marco Antonio "el qual, povereto, al presente se trova ". Le proteste veneziane alla Porta erano state assai vivaci; ...
Leggi Tutto
CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] in piena decadenza economica, come molta parte della nobiltà siciliana dell'epoca. Il padre Antonio era però un ambizioso, e benché fosse morte del congiunto. Le aperte e circostanziate accuse portate addirittura alla corte di Madrid, dove il Bonett ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] privilegio di esenzione fiscale, come premio dei meriti acquisiti dal padre, Antonio Marcello, e dallo zio, Andrea; il duca, inoltre, gli di corte dal 1474, tra i rettori dell'Ospedale Maggiore per il rione di Porta Vercellina dal 1476, tutto preso, a ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] Urbano VIII (29 luglio 1644).
Nel lungo conclave che doveva portare all'elezione di Innocenzo X Pamphili pervenne ai due cardinali Barberini conto dell'anuninistrazione della guerra di Castro. I Barberini speravano nell'appoggio francese (Antonio era ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...]
Armato cavaliere sulla porta del battistero di Parma il suo assessore, il giudice Antonio dei Morgatelli di Modena. Durante ., Script., XXXII, Hannoverae 1905-1913, pp. 608 ss.; Monumenti della Università di Padova (1222-1318), a cura di A. Gloria, ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...