DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , ha a che fare tanto col "viazo di Barberia" e colla "scala" di Tunisi quanto coll'affitto di "possession de la Signoria" in " in una lettera del 28 marzo 1620, dell'agonia del cardinale Anton Maria Gallo, aggiunge - quasi per automatico ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1220, assunti dallo stesso Federico all'atto dell'incoronazione: ma con G. IX il problema della regolamentazione dell'attività inquisitoriale si configurò come la prima effettiva applicazione su larga scala di provvedimenti fino ad allora - eccezion ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] gruppo intellettuale - Girolamo Muzio precettore dell'erede; Antonio Gallo; Giosico Netta; Vincenzo Bartoli; il mercato; ci sono "fondachi, merci et artefici"; c'è la "scala del mare"; ma anzitutto, "primieramente" vanta "il palagio e la corte ducale ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] il quale, in una lettera del 23 giugno ad Antonio Foscarini, scriveva con sarcasmo: "se V. S. 479; R. Paci, La "scala" di Spalato e il commercio veneziano…, Venezia 1971, p. 81; G. Superti Furga, L'eloquenza della monetazione per Mantova di C. …, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] 'offensiva militare su larga scala era al momento preclusa . Al forte di Sant'Antonio la mancata esecuzione dei lavori Parma, Roma 1886; P. Fea, Il duca A. F. e le cartte dell'Arch. napoletano, Parma 1914; A. Barilli, Nuovi documenti su A. F., Parma ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] dal suo nume tutelare, Antonio Labriola, che egli continuò a spregiare in quanto colonialista (Storia della sinistra comunista, I, allo stato dei rapporti di forza tra le classi su scala mondiale. Secondo il determinismo bordighiano, al quale non era ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] temporaneamente presente nella città, Antonio Benozzi. In quel volta utilizzate su vasta scala le milizie rurali, composte 68, n. 325; 71, n. 101; Documenti per servire alla storia della milizia italiana dal XIII secolo al XV, a cura di G. Canestrini, ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] di due suoi amici, Alessandra Scala e il marito Michele Marullo si trovava a Casale, di trasferirsi a Roma per trattare della lega tra Francia e Spagna. Il L. vi giunse il il latino, uno dei quali sarebbe stato Antonio Eparco. Nel marzo 1521, però, ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] fabrica il capitano Antonio D'Oria". Evidente è il piano di seguire (forse in scala minore) le orme palazzo di famiglia", ma questa volta ben lontano da Andrea, anzi al capo opposto della città, nella zona di S. Caterina. Sia stata l'opera di G. B ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] 1630 per la costruzione delle nuove mura di Genova pagò un'imposta di 40 lire: a metà strada in una scala che andava, per i corrispondenza tra Anton Giulio Brignole Sale e il Senato genovese. Una "vittoria" degli "innovatori": la legge dell'11 marzo ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...