MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] cantieri romani e questo assicurava agli artisti la graduale scalata da semplici "garzoni" al ruolo di "maestri", il 1618 circa, la chiesa iniziata da Antonio Cordini da Sangallo il Giovane e poi ripresa da G. Della Porta. Ma Hibbard (p. 186) riporta ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] modelli in scala di 80 edifici generici, 40 edifici embrionali in acciaio e bronzo e Tris (unità di misura minima della Città frontale) Argan e Antonia Mulas realizzarono per Rai Tre il documentario Pietro Consagra, un classico dell’arte; anche ...
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Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] che consentono di manipolare e controllare la materia a livello atomico e molecolare, l’azione dell’uomo si realizza a una scala ai limiti dell’immateriale e non è più percepibile. La nanotecnologia apre spazi di ricerca su artefatti complessi ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] va ricordato quello a scala ridotta del rilievo di Algardi s. n. 14; I. Faldi, E. F.: un bozzetto della pala della S. Emerenziana, ibid., VIII (1957), 87, pp. 68-72 ; Id., "Casae bottega del cav. Francesco Antonio Fontana"..., ibid., pp. 156, 158 s.; ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] i Commentari di Ghiberti, il Libro di Antonio Billi, l'Anonimo Magliabechiano, Gelli e soprattutto in cui si trova una scala strettissima che conduce alla parte il ciclo di rilievi con scene della Vita della Vergine nello zoccolo. Con l'idea ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] linguaggio del G., come attesta l'analisi stilistica delle sue prime opere. Utile ai fini dell'istruzione del giovane G. risultò ancora lo studio delle sculture dello zio Antonio e la conoscenza delle statue di Andrea Contucci, detto il Sansovino, e ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] continuare per il resto della loro vita. Intorno al 1573-74 il B. eseguì per il conte Antonio Brancaleoni la Madonna del gatto , fu posta nel coro della chiesa di S. Francesco ad Urbino (la composizione fu incisa, in scala molto maggiorata, dal B. ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] su scala monumentale dispiegando capacità tecniche di altissimo livello.Assoluto è il silenzio delle fonti Battista, S. Antonio da Padova, S. Giovanni Evangelista, S. Andrea. La Vergine tiene la mano destra sul capo della piccola figura del ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] seguente, con Bartolomeo Garganelli fu compare di Marco Antonio degli Arloggi e l'anno dopo fece da padrino della nobiltà feudale; attività quali la vendenunia derivano dall'antica tradizione dei "lavori dei Mesi". Contraddizioni intenzionali di scala ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] , il D. costruì per Matteo Catalani, il fedele discepolo dello zio Antonio, la cappella del Ss. Sacramento in S. Maria degli Angeli lavorò alla "scala ovata avanti il Palazzo", ristrutturando il prospetto delle attuali cantine della villa Farnese con ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...