DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] umanisti di fama - come Antonio Loschi, il Poggio e Cencio dei Rustici - e godere della protezione dell'Orsini, che gli procurò un innovazioni adottate nelle formule della corrispondenza con il Papa (lettera delloScala ad Alessandro Braccesi del ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Antonio Maccanico, nipote di Tino, secondo lo schema di compromesso definito dall’allora presidente dell’IRI, Romano Prodi, di riduzione delle Merzagora, ex presidente delle Generali, con Schimberni, in occasione dellescalatedella Montedison alla Bi ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] altri studenti dell’Istituto erano allora influenzati dal marxismo e dal pensiero di Antonio Gramsci. Nei .D.F. and the problem of Italian fascism, a cura di S.M. Di Scala; Giunta Centrale per gli studi storici, Incontro di studio sull’opera di R.D.F ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] il legame col marchese Manuel Antonio de Acuna di Bedmar, un celebre personaggio dell'epoca, che era entrato nella 110-17; I. Guest, F. C., London 1956; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte 1778-1958, II, Milano 1963, pp. 94 s., 120 ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , e continuò lo studio della musica a Trieste, con Alice Andrich Florio per il pianoforte e Antonio Illersberg per l'armonia: una esecuzione del Martyre de saint Sébastien di Debussy alla Scala di Milano nel 1926, ma l'incontro decisivo fu quello ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] E del 1573, per es., la scalata al monte Corno, sul Gran Sasso d'Italia, della quale lasciò una dettagliata relazione (riportata s.; Lettere di artisti italiani ad Antonio Perrenot di Granvelle, a cura dell'Istituto italiano di cultura, Madrid 1977 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] ’Università di Cagliari, dopo l’arresto di Antonio Gramsci preferisce trasferirsi a Cambridge, su invito scala crescenti. Come osserva Marshall stesso, una concezione di questo tipo, in cui l’espansione delle imprese dipende dal ‘ciclo vitale’ delle ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] di battaglia". Le esequie, officiate dal nunzio Giovanni Antonio Davia, furono solenni.
Scapolo, il C. aveva 213, passim; E. Scala, L'Ungheria compendiata..., Venatia 1687, pp. 31, 138-140, 146; Successi dell'armi cesaree... dell'anno 1686. Lettere di ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] pubblicati da soli, sono le stanze In dispregio delle sberrettate, ad Antonio Bini, impressi nel 1579 a istanza di Francesco l'anno dopo in casa di L. Scala. Pubblica fu invece la rappresentazione della Gelosia, nel carnevale del 1551, nella Sala ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] nel 1763 presso lo stampatore Antonio Agnelli di Milano) e del per il telone del teatro alla Scala nel 1778, e che lo Id., Studi su G. P.: il P. maggiore, in Edizione nazionale delle Opere, XVII, Bologna 1937; D. Petrini, La poesia e l’arte di ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...