Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Via del Corso.
Bibl.: M. E. Micheli, Le raccolte di antichità diAntonio Canova, in RIA, VIII-IX, 1985-1986, p. 205 ss Napoli per costituire il nucleo più significativo del Museo Borbonico. In questa occasione i marmi furono nuovamente restaurati ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] re di Francia le nomine vescovili, era infatti sostanzialmente ripresa nel concordato napoleonico5.
L’abate Antonio Rosmini stata fedelissima alla Santa Sede, anche forse più dei Borbonedi Napoli e degli Asburgo24.
Assume un particolare connotato il ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] parte fu vittima, un altro esule, e questi superstite alle forche borboniche, il Lomonaco, chiamato a incarnare, per suprema protesta contro le non difettarono al romagnolo Antonio Padovani, insegnante all'Università di Pavia, quando mise mano ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] manteneva intatto vigore, ancorché epigonale, la scuola di Posillipo. Iniziata nel 1816, con l’arrivo dell’olandese Anton Sminck Pitloo a Napoli, sarebbe terminata con la fine della dinastia borbonica, anche se il suo maggiore interprete, Giacinto ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] superiori. Il regalismo era particolarmente forte nel Regno borbonicodi Ferdinando II, dove la crisi degli istituti religiosi per bambini («Zecchino d’oro») organizzata ogni anno dall’Antonianodi Bologna, l’istituto dei frati minori che ha voluto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] ’Università di Napoli, Tommasi partecipò ai moti del 1848, ma con la ricostituzione del pieno potere dei Borbone fu scoprì la cefalosporina insieme al suo collaboratore Antonio Spanedda. Nel corso di studi epidemiologici sul tifo a Cagliari i due ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , il padre, C., nella veste di duca di Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed il re, che a lui che, di passaggio per Venezia, aveva fatto al Sarpi il quale, in una lettera del 23 giugno ad Antonio Foscarini, scriveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] dal granduca Ferdinando I al suo ‘maestro di sfera’ Antonio Santucci (fine del 16° sec.-1613 ca di ricerca scientifica, e aveva ideato un tipo particolare di strumento chiamato eudiometro.
A Napoli, gli strumenti scientifici, introdotti dai Borbone ...
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Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] poi preso la parola il giurista Vittorio Scialoja, figlio diAntonio Scialoja, il ministro delle Finanze che nel 1866 aveva cattolicesimo pur di salire sul trono di Francia, diventando in tal modo Enrico IV, iniziatore della dinastia dei Borbone. L’ ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] Napoli, moltissimi anni fa /ai tempi in cui regnava il Re Borbone / viveva un uomo di grande qualità / che si chiamava Antonio Gimbellone. / Ma siccome era un cuoco eccezionale: / un cuoco che tra tutti era il migliore, / gli avevan dato un nome un ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...