ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] a Mantova, cedendo alle insistenze di Federico Gonzaga, sempre affascínato dall'estro satirico diPietro.
Non vi restò a lungo, dei Ragionamenti, cioè il Ragionamento della Nanna e dell'Antonia, fatto in Roma sotto una ficaia, composto dal divino ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di arbitrato, definitivamente composto il 27 settembre grazie all'intervento diPietro LXVII (2003), 712, pp. 42-53; I. Holgate, Giovanni d’Alemagna, Antonio Vivarini and the early history of the Ovetari chapel, in Artibus et historiae, XXIV ( ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo diAntoniodi Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , 1880, pp. 195 s.), Giulio II pose la prima pietra del forte a mare di Civitavecchia, realizzato, quasi certamente su progetto del B., con una certa rapidità, forse con l'assistenza diAntonio da Sangallo il Giovane, assai probabilmente nell'ambito ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di Cristofano di Campagnatico e nel 1469 si sposò nuovamente con Agnese diAntoniodi Benedetto di Un manoscritto diPietro Cattaneo agli Uffizi e un codice di F. di G. Martini, ibid., VII (1925), pp. 100-103; C. Brandi, Disegni inediti di F. di G., ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Ocre, nella chiesa di S. Antonio a Ferentino che apparteneva alla Congregazione del Morrone e dove era stata trasportata la salma. In questa piccola chiesa fuori le mura di Ferentino Pietro-Celestino trovò la sua prima sepoltura. All'inizio del 1327 ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio diPietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] .
Vasari (1550, p. 837), a conclusione della biografia di G., scrive che, morto Antonio da Sangallo il Giovane, si pensò di affidare a G. l'incarico vacante di sovrintendente alla Fabbrica di S. Pietro: "E nel vero egli più che volentieri vi sarebbe ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] da vivere con il ricavato di lezioni private e di un impiego presso l'ufficio stampa della Paramount Film in via Magenta. Rivide i suoi amici demoliberali, conobbe i nuovi amici dei fratelli, Antonio e Pietro, già orientati verso il comunismo ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] rimasta ignota, per cura diPietro Giovanni di S. Lorenzo (Arch. di Stato di Modena, Rettori di Reggio, busta I), ), maledice la crudeltà (94) e più ancora la falsa pietà diAntonia (98). Fugge allora dalla corte (99) in solitudine montana (100 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] avanzati centri della cultura italiana, gli atenei di Bologna (1520 circa) dove forse ascoltò le lezioni diPietro Pomponazzi, Ferrara, Padova (probabilmente seguendovi come studente di filosofia i corsi di Romolo Amaseo) e Siena dove si addottorò ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] G.L. Bernini, essendo allora in atto la costruzione del colonnato di piazza S. Pietro sotto la responsabilità di Marc'Antonio e poi di Matthia De Rossi (Menichella, 1985, pp. 17 s.; secondo Brauer - Wittkower, 1931, pp. 82, 87 vi era già giunto nel ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...