DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] sventura", gli "oltraggi di Fortuna"; tuttavia si ha ragione di credere che abbia recuperato in breve tempo una posizione di prestigio. Un documento dell'Archivio di Cagliari mostra infatti un Pietro Delitala podestà di Bosa, encomiato pubblicamente ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] , Gino Capponi, Gian Pietro Vieusseux, Gian Francesco Galeani-Napione, Pietro Giordani.
Dal 1821 collaborò dedicatario, Leopoldo Cicognara, che non lo citò nella sua Biografia diAntonio Canova (Venezia 1823).
Fra gli elogi figura l’orazione, ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] 1783, Parma 1784) e il Ragionamento sopra una stanza dipinta dal celeberrimo Antonio Allegri (Parma 1794); Il parmigiano servitore di piazza (Parma 1796), guida di Parma distinta in quattro dialoghi usciti come premessa ad almanacchi del 1793, '94 ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] curò le esecuzioni musicali del cardinale Pietro Ottoboni. Fu incaricato di comporre e dirigere anche «musiche straordinarie» in diverse chiese e oratorii.
Ebbe per allievi, tra gli altri, Francesco Antonio Bonporti, Girolamo Chiti, Francesco Feo ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] registri degli eremitani non fanno menzione di un frate Enselmino (lettera ad Anton Francesco Marmi, 5 luglio 1704); Pietro Alighieri, il cui commento all'opera paterna, diffusosi ben presto, aveva dato origine a un vivissimo e persistente culto di ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] Biffi. Dal 1816, però, quando i figli di Serafino, Gerolamo e Antonio Sommi Biffi, furono nominati eredi universali dai gemelli Giuseppe e la sua pinacoteca; altra fine ebbero la raccolta dipietre incise e cammei, la camera d'armi, la gipsoteca ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] religione e il Trionfo di s. Pietro. Nel 1742 è ordinato sacerdote e nel 1744 diventa canonico di S. Giovanni; mancano compiuta nel 1766.L'anno dopo lavora nella chiesetta di S. Antonio a Gallarate, facendovi affreschi esterni e interni, il ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] Antonio Mezzabarba, Giambattista Fedeli, molti dei quali, oltre che per la professione forense, si distinsero nelle mansioni di una campagna diffamatoria contro di lui, forse su diretta richiesta del Bembo, Pietro Aretino; e quando, di lì a poco ( ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] padre, Pietro, dovette non solo esercitare l'arte notarile a Villanova, ma anche adattarsi a fare il maestro di grammatica e di geometria III,Torino 1895, pp. 289-291; Id., La vita in Asti al tempo di G. Giorgio Alione,Asti 1899, p. v n. 1; L. C. ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] e articoli, alla rivista, trattando di vari argomenti, soprattutto di pedagogia, di letteratura, di storia e di storia dell'arte.
Fra il dicembre dei 1823 e l'aprile 1824 pubblicò alcune Lettere di A. B. a Pietro Vieusseux relative al suo viaggio ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...