FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] il botanico M. Westermajer, terziario francescano, che lo fece iscrivere alla Conferenza di S. Vincenzo. Pare sia stato allora che il F. pronunciò voto di castità, dapprima rinnovabile di mese in mese, e poi definitivo e assoluto.
Rientrato in Italia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] 1811, da Vincenzo e da Chiara Folfi. Dal padre, medico, apprese le prime tecniche di ricerca che, avvalendosi di strumenti rudimentali, : di qui i giudizi quanto meno perplessi anche di alcuni ricercatori italiani (Guglielmo Libri, Antonio Pacinotti ...
Leggi Tutto
VISENTINI, Antonio
Elisabetta Molteni
Nacque a Venezia il 21 novembre 1688, primogenito di otto figli, in una famiglia modesta: il padre Melchiorre diAntonio era barbiere, la madre Vittoria figlia [...] di rilievo della basilica di S. Marco incise da Vincenzo Mariotti, opera per la quale, come «professore di architettura e quadratura», aveva presentato richiesta di s.). Le lastre furono poi stampate di nuovo da Antonio Zatta nel 1761 (L’augusta ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] una posizione di forza. Rispetto ai comunisti, il D. individuava acutamente nell'elaborazione diAntonio Granisci meridionalisti campano-pugliesi (Manlio Rossi Doria, Michele Cifarelli, Vincenzo Calace, ecc.), ma che non ottenne il quorum necessario ...
Leggi Tutto
Siena
Giorgio Varanini
Pier Vincenzo Mengaldo
S. è fra le città toscane, a parte Firenze, la più frequentemente ricordata da D., sia direttamente sia attraverso i vari personaggi senesi, gli episodi [...] denunciano l'origine senese e il ms. I VI 18 contenente rime di D., diAntonio Beccari, del Petrarca, del Serdini, di Fazio degli Uberti, diAntonio degli Alberti e di altri ancora. Oltre ai ricordati si conservano presso la biblioteca Comunale degl ...
Leggi Tutto
La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] e nelle farse cavaiole del salernitano Vincenzo Braca. Il più importante esponente di questa linea dialettale fu il padovano .
De Angeli, Elena (1997), Il caso Tarantino, in Tarantino, Antonio, Quattro atti profani, Milano, Ubulibri, pp. 9-24.
De ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio diAntonio, membro di una famiglia di notabili, e diAntonia Bonvicini (Tumidei, [...] con la Madonna in trono che allatta il Bambino tra s. Antonio da Padova e s. Agostino, nellachiesa dei Ss. Nicolò e (1513; Monaco, Alte Pinakothek), commissionata da Vincenzo Naldi per la chiesa di Pergola, nel Faentino; l’invenzione della Vergine, ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] Collezionismo).Anche il cardinale Antonio Barberini il giovane (1607-1671), fratello di Francesco, e soprattutto Trastevere, S. Sebastianello, Ss. Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane (in parte confluite nella raccolta di Marini, degli inizi del sec. ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] due figlie grandi prima di sposare la madre, dalla quale ebbe, prima di Raffaele, Vincenzo, Salvatore e Luisella (attrice e notte, Porta Capuana, Piazza Ferrovia, Borgo Sant’Antonio) capace di contenere alcuni dei tipi creati per le sue macchiette ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] di Basilea ed alcuni Italiani, come il romano Francesco Betti, legato a sua volta a Giacomo Aconcio, col diplomatico Vincenzo gli interessi religiosi e umanistici del marchese di Oria.
Edizioni: Antonii Galatei Liber de situ elementorum, Basileae, ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...