CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] i nomi di Muzio, Filippo, Vincenzo, Francesco e Saverio. Poiché mostrava precoci attitudini per la musica, all'età di sei anni il padre lo affidò ad un parente, Antonio Boroni il quale aveva da poco tempo terminato gli studi al conservatorio della ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] stabilitisi nel convento di Buonsollazzo nei pressi di Firenze, e ai padri della missione di S. Vincenzo de' Paoli, che , C. Fane e H. Mann, fu il medico mugellano Antonio Cocchi, professore di medicina teorica a Pisa dal 1726 al 1728. Al Cocchi, ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo diAntonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] particolare dal cancelliere del cardinale Gambara, quel Vincenzo Dini oggetto della feroce "diceria" IlPelatoio in e il Domenichi.In questi anni venne fondata a Venezia l'Accademia Pellegrina, di cui è stata a lungo dubbia l'esistenza: il D. ne sarà ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] offrì la sua traduzione del Filebo, e incontrò più volte Vincenzo Gioberti.
Da Roma, ove aveva intrapreso a collaborare al del 1852, di nuovo fra Torino e Stresa fino al 1859.
Sono di questi anni gli assidui incontri con Antonio Rosmini e Alessandro ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzodi Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] s.; A. F. Massèra, I poeti isottei, in Giorn. stor. d. letter. ital., XCII (1928), pp. 21 (notizie su Tommaso Monaldi cognato diAntonia), 23 s. (Atteone Ugone e suoi epigrammi sulla Meleagris), 25-36 ("IV. Tobia Borgo"), 36-55 ("V. Basinio Parmense ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] 1925, rist. 1967, p. 152) ‒ era stata costretta, dopo il secolo di Giambattista Vico, diAntonio Genovesi e di Gaetano Filangieri, a emigrare altrove. Era toccato dopo il 1799 a Vincenzo Cuoco e a Pietro Colletta, scampati al sanguinoso epilogo della ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] a squadre dietro Francia e Svezia, grazie all'aiuto diAntonio Allocchio, Luigi Cantone, Ercole Domeniconi e Saverio Ragno. gelido elenco del numero di vittorie e stoccate. Le vicende furono raccontate da Vincenzo Cuccia, arbitro internazionale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] fiorentina, da Savonarola a Donato Giannotti ad Antonio Brucioli, che aveva conosciuto Machiavelli ai tempi di Stato, tacitismo e assolutismo), all’Illuminismo e al repubblicanesimo di Jean-Jacques Rousseau, alle guerre napoleoniche (da Vincenzo ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e diAntoniadi ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] stesso 1433, egli dovette recarsi a Padova.
Secondo la testimonianza di Marco Antonio Michiel, il L. fu impegnato nella basilica del Santo 619), per il convento domenicano di S. Vincenzo Ferrer, detto di Annalena dal nome di colei che l'aveva fondato ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] a Porta Vercellina. Il 20 ott. 1516 il prete Pietro Antonio Cartoni commissionò al L., a Francesco Donati e ad Alessandro da Vaprio l'esecuzione di un'ancona per la chiesa di S. Vincenzo a Gravedona: i dipinti che l'artista doveva eseguire sarebbero ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...