CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] del Corpus Domini: Ultima Cena (1769); S. Domenico: Miracolo di s. Vincenzo Ferreri (1756). Gorizia, coll. M. Pippal: S. . Maria della Steccata: La Trinità e tre santi (1764); S. Antonio Abate. Fuga in Egitto (1766); S. Sepolcro: L'angelo custode ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] p. 20).
Nel 1872 l'oratorio mantovano di S. Antonio venne soppresso e distrutto. Tra i suoi di Mantova Vincenzo intercedeva presso il G. affinché copiasse per l'arciduchessa Maria un dipinto di Luca Longhi da lei visto nell'abbazia di S. Benedetto di ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] . Fu proprio per accompagnare il quindicenne figlio Antonio a vestire l'abito della Compagnia di Gesù che il B. si recò a Roma Saverio; Lettera al marchese Vincenzo Capponi nella quale si risponde ad alcuni quesiti in materia di pittura, Roma 1681 ( ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] di maestro Vincenzo in una società per l'esercizio dell'oreficeria a Città di Castello, dove risulta soprattutto attivo in questo periodo. Di attributiva tra quelli del C., del figlio Antonio e di Cristofaro Roncalli, tutt'e tre indicati dalle fonti ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] a Nicolò da Correggio, a Gaspare Visconti, ad Antonio Fregoso, allo stesso Aquilano) persona in vista, in quella rinascita della "vulgare poesia e arte oratoria", che in Milano, alla corte di Ludovico il Moro, fiorì promossa dalla duchessa Beatrice ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] la corte sabauda per il tramite del marchese d’Ormea, Carlo Vincenzo Ferrero (Memorie, cc. 7v, 8r-v), venne ridimensionato da Benedetto Luti; un consistente numero di dipinti di genere diAntonio Amorosi, e paesaggi di Pieter van Bloemen, Gaspar van ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] nello studio di V. Camuccini. Il 16 ag. 1825 sposò nella parrocchia dei SS. Vincenzo e di Almenno San Bartolomeo (Bergamo) eseguì la Presentazione di Gesù al tempio nel 1825; per la chiesa di S. Michele dell'Arco in Bergamo, I ss. Aldeida,Antonio ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] di Milano e l'anno successivo generale onorario di artiglieria.
Nel 1694 incontrava il giovanissimo Ludovico Antonio la sua ascesa al viceregno di Napoli. Il Martinitz era stato sostituito dal cardinal Vincenzo Grimani, uomo energico e soprattutto ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] zio arcivescovo Antonio Codronchi, esponente di rilievo delle di stima e di amicizia alimentato da lunghe conversazioni sulla necessità di riforme per lo Stato pontificio e intorno ai best seller politici di Cesare Balbo, Massimo d’Azeglio e Vincenzo ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] fra cui il convegno del 1962 sulle Tendenze del capitalismo italiano, con un’ampia relazione di apertura firmata anche da Vincenzo Vitello, che rimarcava, secondo la tradizione di pensiero economico del PCI, la presenza storica nell’economia italiana ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...