GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] E.A. Cicogna un'altra parte della raccolta fu ceduta da Vincenzo Piero Gradenigo (1790-1849), erede di Giacomo, al Gabinetto reale di Torino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libri d'oro, Nascite, XIII, reg. 63, c. 184v ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] di Agnolo Bardi, che gli avrebbe dato undici figli, di cui tre femmine (Maria, Isabella e Argentina) e otto maschi: Agnolo, Giovan Battista, Lorenzo, Raffaello, Vincenzodi un Antonio Gualterotti, accusato di avere sottratto denaro ai creditori di ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] delle armi. Fu arruolato sulle galere diAntonio Doria fin da giovanissimo, e di questi anni si hanno solo incerte da lui stretta a Madrid con Vincenzo Bandini, lucchese vicino ai Poggi e ambasciatore del duca di Firenze presso l'imperatore; e ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] l'organizzazione degli intrattenimenti alla corte del duca Vincenzo I, ed è certo che partecipò a morte rimangono sconosciuti.
Resta notizia di una moglie legittima, di cui non è noto il nome, e di due figli, Francesco Antonio e Carlo.
Dopo la ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] il prodittatore Antonio Mordini istituì un Consiglio straordinario di Stato Vincenzo Fardella di Torrearsa, custodito presso la Biblioteca Fardelliana di Trapani. Lettere, appunti e opere di Perez si trovano altresì presso la Biblioteca comunale di ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] Il 2 luglio 1476 giunse all'Aquila l'ufficiale regio Antonio Ciccinello, per una missione che costituiva minaccia per la fu trasferito sotto scorta a Napoli e imprigionato nella torre di S. Vincenzo in Castel Nuovo. Anche sua moglie Maria fu condotta ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] , e sviluppò legami di amicizia con Mario Pagano, Gaetano Filangieri, Melchiorre Delfico, Antonio Jerocades.
Compiuti gli insieme con il fratello Vincenzo e un'altra cinquantina di persone, l'intero gruppo massonico di Reggio. I prigionieri furono ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] congregazione dell'Indice, relative al giudizio della S. Sede intorno alle opere diAntonio Rosmini, Parabiago 1879.
Fonti e Bibl.: Ricchi di informazioni biografiche sono i lavori di G.P. Saccheri, Cenni biografici del p. V.M. G. domenicano, maestro ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] Capasso. Un abate massone del sec. XVIII (Antonio Ierocades). Un ministro della Repubblica partenopea [V. D.] ... Ricerche biografiche, Parma 1887, pp. 35-43; R. Marcolongo, Un trattato di meccanica razionale..., in Atti del IV congr. internazionale ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] Antonio Boscoli, già commissario fiorentino a Faenza sotto Galeotto, si recò in Val di Lamone e lì incontrò il M., che mostrò di Firenze e, a capo degli uomini di Val di Lamone guidati da Dionigi e Vincenzo Naldi, si avvicinò nella notte del 18 ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...