GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] la storia della filosofia antica, in particolare per Diogene Laerzio, autore della Raccolta delle vite e delle dottrine maggior parte aperti con la macchina ideata dal padre scolopio Antonio Piaggio nel '700.
Nell’aprile del 1969, Gigante istituì ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Rico; Festa del dio Pan, Bartsch, XXI, 16; Diogene, Madrid, Prado; Diogene, Bartsch, XXI, 21). In questo genere di opere, Castiglione. Il Mariette gli assegna anche il Ritratto di Antonio Brignole Sale del 1641, malamente ritoccato a bulino ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] prestigio di Petrini si diffuse ulteriormente: ne è prova il Diogene della Neue Galerie di Kassel, già citato, sia pur nel 1744 gli venne pagata la S. Anna e la Vergine per S. Antonio Abate a Lugano, chiesa per la quale, l’anno successivo, dipinse una ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] più poveri e nominò esecutori testamentari il fedele amico e confidente Anton Francesco Marmi e il nipote Lorenzo Comparini (figlio di un cugino delle idee, X (1999), pp. 173-195; C. Callard, Diogène au service des princes: A. M. à la cour de Toscane ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] nimici, questo è un modo bellissimo; conciossiacosaché, come disse Diogene, il vero modo di vendicarsi co’ nimici suoi sia il Figura per certi versi vicina a Gelli è il concittadino Antonio Brucioli – dotto ed eclettico letterato allievo, fra gli ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] tra il Sassetti e un vicino: conobbe realmente Francesco Dini, Antonio Picchini, il quale, come accade in Motti 49, effettuò un de' filosofi e delle loro elegantissime sentenze extracto da Diogene Laerzio e da altri antiquissimi autori, che non è ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] , 2005), sono da porre intorno al 1795 il Diogene e il cosiddetto Dioniso, autografi e rispettivamente ripresi dal . Gli esempi di Giacchino Falcioni e Ferdinando Lisandroni, di Giovanni Antonio Berté e Gaspare Santini, ibid., II, Roma 2002, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una “filologia” intesa quale nuovo metodo cognitivo e nelle problematiche civili [...] Erodoto, Eschilo, Luciano, Strabone, Teofrasto, Diogene Laerzio, Tolomeo, Archimede.
La filologia tra volgare ribatte per primo all’invettiva che il cancelliere milanese Antonio Loschi aveva rivolto contro i fiorentini e la forma repubblicana ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] corpus del L.: si tratta dell'Archimede di Brunswick, Herzog Anton Ulrich Museum (del quale si conserva un'altra versione a Filadelfia Schönborn-Wiesemtheid, e Sibiu, Museo Bruckenthal; il Diogene e Alessandro, Venezia, Galleria Querini Stampalia. E ...
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Leopardi, Giacomo
Alessandro Capata
Poeta, filosofo, scrittore, filologo e glottologo, nato a Recanati il 29 giugno 1798 e morto a Napoli il 14 giugno 1837. Nonostante le diversità e le distanze di [...] e osservazioni sui detti di Castruccio Castracani riconducibili in realtà a Diogene Laerzio (Zib. 4368, 5 sett. 1828). Molto probabile che ., né dell’edizione postuma del 1845 curata da Antonio Ranieri. La Novella non è ancora influenzata dal modello ...
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