LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] con Paolo Giovio, Matteo Bandello, Francesco Dovizi da Bibbiena e Antonio Tebaldeo.
Trascorse circa tre anni a Roma, nei primi tempi detti antichi in volgare, derivati soprattutto da Diogene Laerzio e Valerio Massimo, risultava notevolmente ...
Leggi Tutto
PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] Jacques de Cessoles, stampato l’anno precedente da Antonio Miscomini, e l’Aesopus moralisatus, stampato da Francesco . Agostino, già editi nel 1496, La vita de’ filosofi di Diogene Laerzio e il Fior di virtù per i tipi del tipografo Girolamo Ruggeri ...
Leggi Tutto
MARTINI, Tommaso
Francesca Mangiola
MARTINI, Tommaso. – Figlio di Bruno, nacque nel 1688 a Bivongi, in Calabria. Scarse le notizie relative alla sua vita e alle sue opere: la prima e unica fonte storiografica [...] ) per la chiesa della Concezione a Montecalvario, edificata da Domenico Antonio Vaccaro, discepolo di Solimena, autore tra il 1720 e il quattro quadretti rappresentanti rispettivamente Alessandro Magno con Diogene Cinico, La morte di Celano filosofo ...
Leggi Tutto
MONTANINI, Pietro (detto Pietruccio Perugino). – Nacque a Perugia nel 1626. Non sono noti i nomi dei genitori, ma sappiamo che giovanissimo entrò a bottega da suo zio Giovan Francesco Bassotti, orientato [...] maestosa Madonna con il Bambino e i ss. Simone, Fiorenzo, Francesco e Antonio per un altare dell’oratorio di S. Simone del Carmine a Perugia. mezzo busto del M.: ci si riferisce alle teste di Diogene e Platone (Mancini, 1978, p. 26) conservate in ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] di un giardino e dopo l'incontro, in verità sbiadito, con Diogene e Platone, il protagonista si abbevera agli zampilli che sgorgano dal dei suoi tre dialoghi De amoris generibus (Trevisii 1498), Antonio Pelotto gli consegnò l'arte e l'ingegno in un ...
Leggi Tutto
MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] balletto Il conte di Montecristo e la commedia I fiori di s. Antonio. Nel 1909, sull'onda del successo de Gli ultimi giorni di mentre nel 1922 realizzò per la Caesar Film La lanterna di Diogene. Nel 1923, entrò a far parte, in qualità di attore, ...
Leggi Tutto
SAPORITI, Teresa
Federica Camata
SAPORITI, Teresa. – Nacque tra il 1763 e il 1764, presumibilmente in Lombardia (il cognome è oggi diffuso nel Varesotto).
Scarse e frammentarie sono le notizie sulla [...] caso di Caterina Saporiti, spesso indicata come sorella di Teresa e Antonia. Cantò in Italia fra il 1768 e il 1771 (Rovigo, del S. Samuele come prima donna assoluta nella Lanterna di Diogene di Guglielmi. Nel 1795 apparve nei Due litiganti di Sarti ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] lettere che il B. inviò a diversi e precisamente tre ad Antonio Albertini ed una ciascuno a Filippo Buonaccorsi, a Giacomo Gallo, a fu certamente l'edizione delle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio, nella traduzione latina di Ambrogio Traversari: ...
Leggi Tutto
LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] interpreti il soprano Pauline Donalda (Ah-Joe), il tenore Charles Dalmorès (Uin-San-Lui), il baritono Antonio Scotti (Cim-Fen) e il basso Jean Émile Diogène Vanni-Marcoux (Uin-Sci), diretti da André Messager.
Al 1908 risale The bells, per voce e ...
Leggi Tutto
NENCI, Francesco
Marco Pierini
NENCI, Francesco. – Nacque ad Anghiari il 10 aprile 1781 da Sigismondo e da Maria Matassi, mercanti di modesta condizione.
Dimostrata fin dall’adolescenza una spiccata [...] triennale per la pittura a Firenze, ottenuto con gli oli Diogene e Achille che piange sul corpo di Patroclo, entrambi dispersi. romano e frequentò i maggiori alfieri del neoclassicismo: Antonio Canova, Vincenzo Camuccini, Bertel Thorvaldsen.
Poco si ...
Leggi Tutto