PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] Del progetto non si hanno altri particolari. Dopo la morte di Ferrata, 11 luglio 1686, che suggellò la fine dell’accademia di in Florenz, XIX (1975), pp. 393-402; J. Montagu, Antonio Montauti’s return of the prodigal son, in Bulletin of the Detroit ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] di Herzen, cui già si è fatto cenno, a Firenze; Felix Anton Dohrn a Napoli, che avrebbe lì fondato la Stazione zoologica (1875), tra lo stesso Lombroso e studiosi come Colajanni, Ferri e anche Filippo Turati un rilevante dibattito strettamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Una nuova tecnica del costruire: il calcestruzzo armato
Aulo Guagnini
Il rinnovamento tecnologico per il mondo delle costruzioni si concretizzò nella seconda metà del 19° sec. grazie alla ricerca di [...] a sostegno delle volte in cemento armato in cui i ferri venivano disposti come una rete, nella parte inferiore del getto calcestruzzo ed in cemento armato, 19063, pp. 244-45).
Giovanni Antonio Porcheddu e i successivi sviluppi
Tra il 19° e il 20 ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] risentimento nei confronti di chi finiva sotto i suoi ferri: una volta assolto il suo compito poteva anche mostrarsi quella delle torture.
Poche settimane prima il generale statunitense Antonio Taguba aveva diffuso un rapporto, frutto di un'inchiesta ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] XIV, e della sua seconda moglie Isotta di ser Antonio da Meldola, ufficiale della custodia del Comune di Rimini 1 (1906-07), Sez. di sc. storico-filol., pp. 139-160; F. Ferri, L'autore del Liber Isottaeus, Rimini 1912; Id., La giovinezza di un poeta. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] come Sclopis e Mancini, e anche da un cattolico come Antonio Rosmini (1797-1855). I lineamenti romanistici del codice civile sono Francesco Carrara, Enrico Pessina (1828-1916), Enrico Ferri, Luigi Lucchini, e appunto Giuseppe Zanardelli (1826- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] . Le parole devono trovare tutte le loro giunture, come i ferri che il montatore di tralicci salda con il suo apparecchio.
La inediti dagli archivi: Alfa Romeo, Fiat, Istituto piemontese Antonio Gramsci, Lancia, Vera Nocentini, Massimo Olivetti, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ispirandosi contemporaneamente ai modelli del mondo e del teatro, Goldoni, drammaturgo [...] e il 1727 allestisce nel castello del conte Francesco Antonio di Lantieri la “bambocciata” di Pier Jacopo Martelli Mi parete una impertinente.
CATTE: Sgualda, Sgualda, se scalda i ferri.
ELEONORA: Orsù, Checca mia, voi mi avete invitata alle vostre ...
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Labriola tra Croce e Gentile
Alberto Burgio
In Italia il primo dibattito su Karl Marx attraversa la crisi fin de siècle, tra Otto e Novecento. A differenza di quanto avviene in altri Paesi europei, [...] [i]» (Come nacque e come morì, cit., pp. 277-78), tra i quali spiccano ai loro occhi Achille Loria, Enrico Ferri e Antonio Graziadei. Labriola chiede ripetutamente consiglio a Croce sulla forma da dare ai propri scritti e lo consulta sulle proprie ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] , 1615). La princeps fu riprodotta da G. Ferri, prima nella serie della Società Filologica Romana, con di Iacopone: L. OIiger, Dove è morto il Beato Iacopone?, in La voce di S. Antonio (Roma), n. s., XI (1907), pp. 343-349, e in Oriente serafico, XIX ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
margheritino
s. m. e agg. Chi o che fa parte dell’aggregazione politica della Margherita. ◆ «Sono certo che nei vostri valori civici potremmo trovare un valido appoggio per il nostro lavoro», fa sapere il presidente della Commissione europea...