Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] isola dell'Egeo, già colonia dei Genovesi. Ci sarebbero state anche Negroponte, Mytilene Giovanni Tiepolo, pp. 133-149.
119. Ibid., pp. 123-124 e 147.
120. Antonio Niero, I sinodi del secolo, in La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] suoi progetti di grandeur angioino-adriatica in alleanza con Genovesi e Fiorentini. In tutta l'area al ῾confine in R.I.S.2, IX, 9, 1902-1904, p. 113.
27. Antonio Ivan Pini, L'economia "anomala" di Ravenna in un'età doppiamente di transizione (secc ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] veneziane ed italiane, ad esempio il fiorentino Luca Antonio Giunta. Sullo scorcio del XVI secolo si potevano 1600 sarebbero giunti nella metropoli del Nord 8 Veneziani contro 25 Genovesi, 20 Milanesi e Piemontesi, 18 Lucchesi e 12 Fiorentini. I ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Pietro Tommasi fu nel 1403 alla battaglia di Modone contro i Genovesi (T. Pesenti, Professori e promotori, p. 206).
65 48. L'opera è dedicata al segretario del senato Antonio Vinciguerra.
80. Antonio Giunio, di Chiari nel Bresciano, fu priore del ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] , delle antenne e delle vele, ma esaminando i dati genovesi, che sono i più completi, John H. Pryor teme . 346.
27. Che però parla di "victualia ad uno anno". Antonio Carile, La cronachistica veneziana (secoli XIII-XVI) di fronte alla spartizione ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Risorgimento
Nel caso italiano, da Alessandro Manzoni ad Antonio Rosmini, si posero le basi di una valorizzazione Mediatore» e «La Pace» (promossi dallo stesso Passaglia), ai genovesi «Annali cattolici» (nati nel 1863 sull’onda del congresso di ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] , e non segui l'esempio dei fratelli maggiori Antonio ed Egidio Romualdo, destinati (soprattutto il secondo) . (che del resto lo stesso Croce accostò, per questo aspetto, a Genovesi, Pagano, Filangieri, ecc.), si ha l'impressione che la semplice e ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] l'occupazione di Chioggia da parte delle truppe padovane e genovesi spinse Venezia a mandare ambasciatori per negoziare un trattato di sempre di più uno scontro diretto tra il C. e Antonio Della Scala. Alla fine di un'incerta battaglia combattuta il ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] 1724 fu anche ammesso a quella di causidico.
Il suo primogenito Antonio (1738-1812), di un anno maggiore di Luigi, vestì J.-F. Melon a F. Véron de Forbonnais, da Montesquieu ad A. Genovesi, da G. de Ustariz al marchese di Mirabeau della Théorie de l' ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] . Non essendo ancora arrivato il successore, Antonio Francesco Sanvitali, lasciò il governo della Legazione s., 492, 661, 784, 786; Relazioni di ambasciatori sabaudi genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di ...
Leggi Tutto
fare lobby
loc. v.le Esercitare pressioni in modo organizzato. ◆ Per ora, comunque, questo presunto malcontento non pare essersi concretizzato in un plebiscito verso qualche nome. C’è stata, è vero, la proposta degli imprenditori veneti, resa...