Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] dalla generosa e signorile disponibilità del prof. Giuliano Vassalli) è stato in grado di svelare a «mancipio dello Stato» (Estrastatualità del diritto civile, in Studi in onore di Antonio Cicu, 2° vol., 1951, poi in Studi giuridici, 3° vol., t. 2 ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] opposizione di Dolfin fu facilmente superata, grazie all'appoggio di Giuliano de' Medici e del neoeletto papa Leone X, ma di ubedentia di don Paolo Giustiniano, con una epistola a m. Marc'Antonio Flaminio, Venezia, S. de Sabio, 1535; G.B. Mittarelli - ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] e l'affabilità del B., i suoi affetti familiari, le sue numerose amicizie (F. Zabarella, D. Vettori, A. Giuliano, P. P. Vergerio, Antonio Fantasello, il medico Pietro Tommasi, Francesco e Zaccaria Barbaro, ecc.), il fervore dei suoi studi. Alle ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] film Sacco e Vanzetti (1971), diretto da Giuliano Montaldo.
Nell’imminenza del matrimonio, Onofri era Occulta; I: Documenti e materiali appartenenti ad A. O.; L: Disegni di Antonio Baldini e di Cipriano Efisio Oppo; M: Scritti critici su A. O.). A ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] in politica estera. La questione romana, mal gestita da Giuliano Rattazzi nel 1867, dopo l’epilogo di Mentana era tornata luglio 1896-14 dicembre 1897), nel terzo governo presieduto da Antonio Starrabba di Rudinì, con il quale vi era piena consonanza ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] da Scarperia, Pier Paolo Vergerio, Leonardo Bruni, Antonio Loschi. Fra questi intellettuali provenienti da città ed capitolo di quella cattedrale pochi giorni prima a favore del fiorentino Giuliano de' Ricci. Quale vescovo di Arezzo F. partecipò poi ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] dell'intero, lungo, episcopato. I giureconsulti Antonio Siculo, Giorgio Venier da Pirano, e Giacomo Dalla Santa, Le appellazioni della Repubblica di Venezia dalle scomuniche di Sisto IV e Giulio II, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XVII (1899), pp. 216 ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] terre e case che il C. aveva ceduto ai fratelli Giuliano e Stampino "de Caprili" l'anno precedente. Cinque giorni Colombo, Roma 1889, pp. 4, 7, 10 s.; M. Staglieno, Antonio Gallo e la fam. di Cristoforo Colombo, in Giorn. ligust. di archeol., ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] da Napoli a Tarragona nella primavera del 1469, e che Antonio finì di scrivere nel gennaio del 1470 in Spagna. Inoltre la Chiesa romana e in particolare il legato avignonese, Giuliano Della Rovere.
La più difficile missione diplomatica della sua ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] giugno le truppe pontificie, al comando del legato Giuliano Della Rovere, salito di rango dopo la morte n.s., X (1905), pp. 204, 212; F.R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano (1429-1477), Hannover 1968, p. 521; Nuovi documenti per la storia ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...