BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] egli sembra particolarmente legato al cardinale di S. Sabina, Giuliano Cesarini, cui anche fornisce un "consilium... copiosum". Il -397v (consilium), 397v-398r, 398rv (allegationes di Giacomo Antonio de Censiis de Visso, con postille del B.), 490v ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] scolari dovettero essere, fra gli altri, gli umanisti Antonio Bonfini e Pacifico Massimi, che ebbero un non trascurabile che aveva chiesto di occuparsi della questione al cardinale Giuliano Cesarini in occasione della sua andata a Norimberga (vicino ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] mezza faccia nera di Pulcinella e anche quando ‘don Antonio’, presolo in braccio, si tolse la maschera per rivelargliene e Lo scaldaletto (1915), dirette da Gino Rossetti. Recitò anche in Giuliano l’apostata (1919), Il trittico dell’amore (1920) e Il ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] anche le nozze tra Lucrezia (nata nel 1461) e Piero di Antonio di Taddeo, e nel luglio dello stesso anno anche il primogenito sulle orme della tradizione paterna Filippo si associò a Giuliano di Francesco Salviati, parente della moglie, e a Bernardo ...
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antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] Bozio (→).
Queste prime manifestazioni di a., come ha notato Giuliano Procacci (1995, p. 88), oltre a provenire spesso di Ingolstadt nel 1615, proprio due padri della Compagnia, Antonio Possevino ( Judicium de Nuae militis Galli scriptis, quae ille ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] volontà di contatto si univa in quei testi, per Giuliano Gramigna (1986, pp.168 s.), con una «pulsione dicembre 1993, n. 3-4, pp. 13-106; nonché gli atti relativi a: Antonio Porta il progetto infinito, a cura di N. Lorenzini, in il verri, ottobre ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] lo studio veneziano del pittore G.B. Piazzetta a S. Giuliano, come si ricava dalla dichiarazione di tal Giuseppe Zanchini, chiamato bambino appare a s. Urbano papa e ai ss. Antonio e Francesco di Paola della parrocchiale di Valnogaredo (Padova), ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] , scelse come destinatario dell'opera Gabriele Gabrielli, rientrato a Roma nel 1501 dopo aver seguito in Francia il cardinale Giuliano Della Rovere, in esilio volontario a causa dei contrasti con il pontefice.
Costretto da un'epidemia di peste a ...
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MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] Studio. Come suo insegnante di latino è ricordato l’umanista Antonio Pacini, che lo esortò a dedicarsi con zelo alla di Michele (Andrea del Verrocchio), che i suoi nipoti Lorenzo e Giuliano avevano commissionato per lui e per il loro padre. Gli elogi ...
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PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] in particolare la II sezione penale della Suprema Corte la quale, sotto la presidenza di Vincenzo De Ficchy, Michele Giuliano, Antonio Serena Monghini e Ruffo Mangini, aveva giudicato «con la mente di giuristi e col buon senso latino [...] fatti ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...