Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] dal 1890 al 1920 circa – i trent’anni d’oro del marginalismo, con i grandi nomi di Maffeo Pantaleoni, Vilfredo Pareto, Antonio De Viti De Marco, Enrico Barone. Il regime fascista (1922-43) cercò di imporsi anche nel campo della scienza economica con ...
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Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] all'idea di un grande piano pubblico ed ha imboccato la via della 'gara su proposta'. Il governo francese ha dunque lanciato imprese stesse.In conclusione, come ebbe occasione di sottolineare Antonio De Viti De Marco, "ogni intervento dello Stato, ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] una cauzione sufficiente.
Il 28 maggio dell'anno 1563 il B. fece ritorno a Lucca "con un grande traino", in compagnia ) e Antonio Balbani (1560-1608), figli di quell'Alessandro, che era stato collaboratore della banca lucchese del B. dopo il 1564. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] a Pantaleoni del novembre 1891 dichiarasse che Antonio De Viti De Marco gli aveva prestato generale ebbe grande rilievo nel . Mazzola, I dati scientifici della finanza pubblica, Roma 1890 (il cap. IX è stato tradotto in inglese in Classics in the ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] con vincoli procedurali e qualche riserva morale, mentre nelle grandi città i banchieri gestivano una sorta di mercato secondario si stavano così indirizzando verso il sistema degli scambi e della produzione. Antonio Serra metteva a confronto, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] ? Così, data la libertà di valutazione, vi è grande differenza tra il giudizio della ragione, la necessità dell’indigente e la consegnata sia alla scuola italiana dell’economia civile di Antonio Genovesi e di Pietro Verri sia alla scuola scozzese di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] , Guido Dorso, o marxisti come Emilio Sereni e Antonio Gramsci. Ovviamente, anche i più accreditati storici, studiosi 1946 – fronteggiando la crisi della grande impresa nelle aree forti e affidando il rilancio dell’economia al decentramento produttivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] teoria della materia e della forma), ed è il primo grande scrittore medievale di teoria politica.
Bernardo di Chiaravalle in libros quatuor sententiarum, cum commentario R.P.F. Antonii Hiquaei, Lugduni 1639.
Un traité de morale économique au XIV ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] seta, quest'ultima proveniente dalla Calabria, dove Antonio era stato governatore.
Il B. fu anziano la prima volta nel pari al valore reale dei beni: il totale era di 19.431 ducati d'oro, escludendo la "casa grande di Lucca con tutte le mobilie et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] Toniolo, Emilio Nazzani, Ugo Rabbeno e Antonio Scialoja.
Il gruppo era critico riguardo al modello classico diverse arriva la riflessione sul ruolo dello Stato dell’altro grande economista marginalista italiano di fine Ottocento primi Novecento: De ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...